Venerdì 26 Aprile 2024

Russia, petardo contro portiere. Gara sospeso col Montenegro. "Vogliamo lo 0-3 a tavolino"

Akinfeev è stato colpito da un fumogeno piovuto dagli spalti dopo 1' di gioco della sfida valida per le qualificazioni a Euro 2016. Il presidente della Federazione russa ha inoltrato un reclamo ufficiale all'Uefa

Il portiere della Russia, Akinfeev, colpito in campo da un petardo (Afp)

Il portiere della Russia, Akinfeev, colpito in campo da un petardo (Afp)

Podgorica, 28 marzo 2015 - Brutto episodio nella sfida fra Montenegro e Russia. Dopo nemmeno un minuto di gioco, il portiere della Nazionale di Capello, Akinfeev, è stato colpito alla spalla da un fumogeno lanciato dagli spalti e costretto a lasciare il campo in barella. La partita è stata interrotta per circa mezz’ora, con le squadre e gli arbitri che si sono riparati negli spogliatoi. Poi è ripreso il gioco, senza Akinfeev, per essere fermato di nuovo in avvio di ripresa. 

La Federcalcio russa presenterà una protesta ufficiale all'Uefa chiedendo lo 0-3 a tavolino. Lo ha anticipato il presidente della Federazione Nikolai Tolstykh che ha tirato in ballo anche l'arbitro tedesco, Deniz Aytekin, che "ha sbagliato a far riprendere l' incontro dopo la prima sospensione", visto che anche un altro giocatore russo, Alan Dzagoev, era stato colpito da monete gettate dagli spalti mentre si stava facendo medicare a bordo campo per un infortunio alla coscia. Intanto Akinfeev, ricoverato con una commozione cerebrale e bruciature sul collo, ha rassicurato sulle sue condizioni: "Sto bene, spero questi episodi non si ripetano più". 

Russia e Montenegro fanno parte del Gruppo G di qualificazione a Euro 2016, dove al momento sono al terzo e quarto posto con 5 punti (e ovviamente la partita di ieri non omologata), dietro a ad Austria (13 punti) e Svezia (9).