Giampaolo Pazzini (Newpress)
Milano, 1 ottobre 2014 - "Dopo un'annata pessima, vogliamo riportare il Milan dove merita. C'è grande entusiasmo e non dobbiamo farcelo cancellare dalle ultime due partite". Giampaolo Pazzini ha appena festeggiato il traguardo delle 400 presenze in carriera, ma il suo pensiero va prima di tutto al momento della squadra, reduce da due pareggi consecutivi con Empoli e Cesena: "Abbiamo preso gol evitabili, dobbiamo migliorare e trovare la cattiveria giusta. Siamo una buona squadra e spiace prendere certi gol perchè ci complica il lavoro".
Al Milan si aspetta soprattutto la crescita di quei giovani che possono garantire il salto di qualitià alla squadra: "De Sciglio ed El Shaarawy sono due ragazzi perbene, apprezzati da tutto il gruppo per come lavorano e diventeranno giocatori importanti del Milan e della nazionale - ha evidenziato l'ex attaccante della Sampdoria - Devono stare tranquilli e sapere che in Italia c'è tanta pressione. Inzaghi? E' molto pignolo e questo lo considero un complimento. Quando andiamo a giocare sappiamo tutto della squadra avversaria. Adesso non dobbiamo mollare niente e lottare per una vittoria sabato".
Tra gli obiettivi di Pazzini cìè anche quello di riconquistare la nazionale: "Voglio continuare a lottare per togliermi delle soddisfazioni. Se potesse rigiocare una partita, Pazzini sceglierebbe quella "il preliminare Sampdoria-Werder Brema e quella che non ho giocato un anno e mezzo fa con il Milan contro il Barcellona al Camp Nou".