Mercoledì 24 Aprile 2024

Milan, Montella: "Vittoria sofferta dedicata a Berlusconi"

Vincenzo Montella si aggrappa al treno per l'Europa con il vantaggio negli scontri diretti: con l'avvicinarsi del Closing la vittoria sulla Fiorentina è dedicata al presidente Berlusconi,

Vincenzo Montella, allenatore del Milan

Vincenzo Montella, allenatore del Milan

Milano, 20 febbraio 2017 - Lo avevamo detto no? poteva e doveva essere la giornata, anzi serata, di Gerard Deulofeu e così è stato. Lo spagnolo ha raccolto tre pali ed un assist prima di trovare il gol più che meritato, decidendo una partita che di banale non aveva proprio nulla. Mai sottovalutare la Fiorentina che per tradizione, non è mai un cliente semplice. Vincenzo Montella ha azzeccato gli uomini da schierare contro i viola, inspirando un ritrovato Sosa e godendo della qualità di Deulofeu, ormai un dinosauro nel trio con Suso e Bacca: ''Vittoria molto importante, contro un avversario che ci ha messo in difficoltà per merito loro. La Fiorentina è forte. Grazie a questi 3 punti rimaniamo in scia per l'Europa, il nostro obiettivo, avendo il vantaggio nel doppio confronto con la Fiorentina e anche la Lazio e tenendole a distanza - così l'allenatore si è espresso a margine dell'incontro di San Siro, traendo tutto ciò che di buono questa vittoria ha consegnato alla squadra - Abbiamo fatto un primo tempo completo, siamo stati aggressivi creando diverse occasioni e pressando bene. Potevamo chiuderla già nel primo tempo, con un risultato più ampio. Nella ripresa il copione è stato diverso, non riuscivamo ad aggredirli alti con i centrocampisti e allora ho deciso di marcare più basso con un difensore in più. Giocando così non abbiamo mai fatto calciare in porta i viola, a parte una punizione. Avevamo 5 giocatori della Nazionale italiana fuori, più Calabria e Locatelli: mancavano delle alternative, abbiamo sofferto ma così è ancora più bello vincere - conclude Montella, per cui la vittoria avrà però un prezzo da pagara - La cena di venerdì è servita, ha portato bene. Avevo promesso alla squadra che ne avrei offerta una io in caso di vittoria, mi toccherà pagarla. Se hanno voglia...''

Questi tre punti hanno però un sapore più amaro se pensiamo alle dinamiche societarie. Il tanto famigerato 'Closing' si avvicina e proprio alla dirigenza rossonera ha rivolto un pensiero l'allenatore del Milan: ''Galliani? Lo vedo presente, coinvolto e sereno. Magari è dispiaciuto che sia forse arrivato alla fine del suo ciclo in rossonero, ma deve essere orgoglioso per quanto ha fatto nel calcio e nel Milan, di quanto ha inciso nei successi e nella storia del Milan. Questa vittoria, io, lo staff e la squadra, la dedichiamo a Silvio Berlusconi: non sappiamo se sarà la sua ultima partita a San Siro, ma ci teniamo particolarmente'' DI SIMONE GIOVANELLI