Adriano Galliani (Ansa)
Monza, 8 ottobre 2015 - La delusione è ancora tanta, la voglia di parlare pochissimo. Adriano Galliani vive con preoccupazione il momento delicato del Milan. L'ad è tornato a parlare pubblicamente prima dell'amichevole contro il Monza, vinta 3-0 dai rossoneri. Pochi concetti espressi per ribadire la fiducia della società a Sinisa Mihajlovic, in bilico dopo il brutto avvio di campionato e l'imbarcata subita contro il Napoli: "C'è assoluta fiducia nel nostro allenatore. Non ho voglia di fare commenti perché la mia lunga storia calcistica mi ha insegnato che chi vince parla, mentre chi perde deve stare zitto. Quindi speriamo di tornare presto a vincere e a parlare". Qualcosa in più Galliani l'ha detto solo sul suo personalissimo incrocio con il Monza: "E' una partita speciale per me, sono molto emozionato".
SI RIVEDE MEXES, DEBUTTA BOATENG - L'amichevole contro i brianzoli ha dato a Mihajlovic la possibilità di testare le condizioni di Mexes, fin qui mai a disposizione. Il francese è stato schierato titolare al centro della difesa a quattro in coppia con Alex. A inizio ripresa, sul 3-0 per i rossoneri (gol di Luiz Adriano, Nocerino e Cerci, che ha colpito anche un palo), è tornato in campo anche Kevin-Prince Boateng, entrato al posto di Nocerino con la maglia numero 72. L'ultima partita ufficiale del ghanese con il Milan risale al 28 agosto 2013 nel preliminare di Champions contro il Psv Eindhoven, nella quale realizzò due gol nel 3-0 che regalò al Diavolo l'accesso alla fase a gironi. Dopo la rottura con i tedeschi dello Schalke 04, Boateng è tornato ad allenarsi con i rossoneri. Nella sua prima avventura a Milanello, ha segnato 17 gol in 100 partite dal 2010 al 2013.
MIHAJLOVIC: "BUON TEST. NUOVO MODULO? VEDIAMO" - Mihajlovic ha utilizzato sia il 4-3-1-2 che il 4-4-2, con Boateng centravanti, ed è parso soddisfatto delle indicazioni avute: "È stato un buon allenamento per mettere minuti nelle gambe dei giocatori che hanno giocato meno. Nel primo tempo abbiamo giocato col modulo classico, nella ripesa abbiamo cambio per cercare nuove soluzioni. Utilizzare il 4-4-2 a Torino? Vediamo, al momento abbiamo solo nove giocatori della prima squadra e non abbiamo la possibilità di lavorare. Ritornano tutti giovedì e sabato giochiamo". Quindi Sinisa torna sul colloquio avuto a Milanello con Mihajlovic: "Ci siamo confrontati su alcune cose. E' stato costruttivo, ci sentiamo tutti i giorni per cercare di risolvere i problemi. È un momento difficile, la squadra non gira e non arrivano i risultati. Non è la prima volta che mi capitano certe situazioni, ne usciremo".
Sulla telefonata con Berlusconi: "Ho chiamato io il presidente. È giusto parlarsi, qualche volta mi chiama lui, altre volte lo faccio io. È normale. Sono sereno".