Venerdì 26 Aprile 2024

Messi, il processo va avanti: "Sapeva della frode fiscale"

Respinta la richiesta di archiviazione del caso in cui è coinvolto l'argentino, accusato con il padre di aver frodato il fisco per oltre 4 milioni di euro

Leo Messi (Afp)

Leo Messi (Afp)

Barcellona, 28 luglio 2014 - Lionel Messi potrebbe finire davanti a un tribunale per un processo per frode fiscale. Il giudice di Gavà infatti ha respinto la richiesta di archiviazione del caso di evasione in cui è coinvolto l'asso blaugrana stabilendo di proseguire il procedimento in cui è coinvolto anche suo padre Jorge. I due sono accusati di tre distinti reati, con l'evasione di oltre 4,1 milioni di euro al Fisco fra il 2006 e il 2009.

Il giudice ha motivato la sua scelta spiegando che ci sono "prove sufficienti" per ritenere che la stella dell'Argentina "avrebbe potuto conoscere e acconsentire alla creazione e al mantenimento di una struttura societaria fittizia che aveva il solo scopo di eludere il rispetto degli obblighi fiscali dei proventi generati dallo sfruttamento dei suoi diritti d'immagine". A questo punto il giudice ha stabilito che le parti in causa hanno dieci giorni per chiedere l'apertura del processo o chiudere il procedimento. Nel frattempo, la stella del Barcellona si sta godendo le vacanze a Ischia con la fidanzata.