Alexis Sanchez
Torino, 28 marzo 2017 - Ci sono certi tormentoni che non passano mai di moda e che ogni sessione di mercato puntualmente ritornano. E' il caso ad esempio di Alexis Sanchez alla Juventus, un affare che sembra sempre vicino a concludersi ma che invece per un motivo o per un altro sfuma al fotofinish. Nella prossima estate, il matrimonio potrebbe finalmente andare a buon fine: dall'Inghilterra rimbalza infatti la voce di un'insoddisfazione da parte del cileno, che avrebbe già deciso di lasciare l'Arsenal. Dietro a questo desiderio del classe '88 ci sarebbe proprio il forcing della Vecchia Signora, in agguato visto che l'ex Udinese non intende rinnovare il proprio contratto con i "Gunners". GOODBYE GUNNERS - La concorrenza tuttavia è di quelle che possono fare paura: Chelsea, Manchester City e Bayern Monaco sono pronte a contendersi a suon di milioni le prestazioni del "Nino Maravilla". La Juve è insomma avvisata, anche perché l'asta non partirà da meno di 30/35 milioni. L'interesse bianconero per Sanchez è forte e ha radici lontane. Già nell'estate del 2011 il club piemontese tentò di acquistarlo dall'Udinese, ma l'attaccante preferì le sirene spagnole del Barcellona. Erano altri tempi e la Juve navigava in acque ben più tormentate, sia a livello sportivo che economico. A cinque anni di distanza da quel primo ammiccamento, i bianconeri ci riprovano, informati dall'agente, Fernando Felicevich, della volontà dell'attaccante di lasciare Londra. NON SOLO LA JUVE - Sanchez, come raccontano da Oltremanica, ha scelto di cambiare aria, vista la mancanza di competitività dimostrata dall'Arsenal sia in Premier League che in Champions League. La voglia di vincere e di essere protagonista porterebbe a pensare che Torino possa essere la meta ideale per un calciatore nel pieno della maturità. I soldi però si sa, possono far cambiare idea e accettare anche le situazioni più incerte, come quella di approdare in club come Bayern e City, dove i campioni, specialmente in fase avanzata, abbondano e la concorrenza è spietata. Per questo Sanchez, dopo l'esperienza di Barcellona, chiede maggiori garanzie di utilizzo, quelle che gli potrebbe garantire la Vecchia Signora, che in attacco conta comunque talenti del calibro di Paulo Dybala e Gonzalo Higuain. Il cileno tuttavia rappresenterebbe una soluzione ideale, specie nel 4-2-3-1 utilizzato da un mese a questa parte da Allegri. Per facilitare l'arrivo del calciatore dell'Arsenal occorre una partenza nel reparto avanzato bianconero, anche se non sarà facile rinunciare ad esempio a Mario Mandzukic, che si sta rivelando fondamentale dopo il cambio di modulo. Il matrimonio con Sanchez sarebbe il lieto fine di un tormentone che va avanti ormai da cinque anni e che farebbe felice senz'altro i tifosi, che aspettano da troppo tempo una Juve "Maravilla".