Mercoledì 24 Aprile 2024

Juve, Nedved crede allo scudetto: "Rimonta possibile, come nel 2002"

L'ex idolo della curva analizza il momento dei bianconeri che dopo la sosta sfideranno l'Inter a San Siro: "Non ha senso parlare di scudetto, ma la storia si può ripetere. Caceres? Non sappiamo quando rientrerà"

Pavel Nedved (Lapresse)

Pavel Nedved (Lapresse)

Torino, 6 ottobre 2015 - Pavel Nedved, a margine dell'evento 'Football Legends', in corso al circolo di golf ''I Roveri'', fra un tiro e l'altro sul green, ha parlato del momento della Juventus

Scudetto ancora possibile? 

''Non ci stiamo pensando, siamo in ritardo, lo sappiamo ma in questo momento non avrebbe senso pensare ad altro''.

Si può immaginare una rimonta come nel 2002?

''E' stato bello, ho un bel ricordo, non è detto che non si possa ripetere. Ora non ci dobbiamo pensare. Testa alla partita con Inter che sarà molto difficile''.

Preoccupato del momento?

''No, la squadra è forte, Marotta e Paratici hanno fatto un ottimo lavoro. Dobbiamo soltanto rimanere tranquilli. Abbiamo preso dei giocatori di valore''.

Pogba?

''E' giovane, gli dico sempre di essere meno bello e più concreto''.

Ha mai pensato lasciare questa estate?

''No, mai. Ho fatto un lavoro molto importante in Federazione, sono contento di dare una mano, ma io sto bene alla Juve''.

Tutto tranquillo in sede dopo i gossip estivi che parlavano di una frattura fra John Elkann e Andrea Agnelli? 

''Tutti tranquillo''.

Caso Caceres rientrato?

''La società ha fatto la cosa giusta, lui ha sbagliato, non sappiamo ancora quando sarà reintegrato''.