Lunedì 6 Maggio 2024

La Juve sfida i giganti d'Europa. "Adesso viene il bello"

Il ritorno tra le prime quattro d'Europa entusiasma i bianconeri che venerdì conosceranno chi tra Bayern, Real e Barcellona sarà l'avversario in semifinale. Allegri: "Risultato che ci ripaga di tutto il lavoro fatto". Tevez: "Ora l'ultimo sforzo"

Juve, la soddisfazione di Buffon (Lapresse)

Juve, la soddisfazione di Buffon (Lapresse)

Torino, 23 aprile 2015 - Dal "fiuuu" per il successo sull'Olympiacos, quando la Juve si era ritrovata con un piede e mezzo fuori dalla Champions prima di ribaltare la gara, al "doppiofiuuu" post-derby per il gol di Pirlo che al 93' ha steso il Torino, fino ad arrivare al "siamo tutti in semifiuuunale" della scorsa notte. Massimiliano Allegri si diverte a twittare le emozioni che sta vivendo sulla panchina della Juventus che ieri, con lo 0-0 di Montecarlo, ha centrato la semifinale europea attesa da dodici anni.

"Siamo tutti in semifiuuunale - twitta felice il tecnico bianconero -, un risultato che ripaga tutto il lavoro fatto in questi mesi. Siamo nelle quattro più forti d'Europa". Ma per il successore di Antonio Conte i grandi risultati non si fermano qui, visto che la sua Juventus è a un passo dal quarto scudetto consecutivo (il primo della sua gestione dopo i tre conquistati con l'attuale ct azzurro alla guida) ed è in finale di Coppa Italia.

Un anno fin qui strepitoso, ma che deve ancora essere chiuso in bellezza. Con i suoi uomini decisivi, Tevez, Vidal e Morata, debilitati da un virus, la Juve ha sofferto più del dovuto ma alla fine ha tagliato il traguardo più importante che la porta a sedersi al tavolo più prestigioso insieme a Real Madrid, Bayern Monaco e Barcellona"La nostra prestazione è stata criticata, ma l'importante era raggiungere il risultato", ha commentato Marotta. 

Bayern, l'abbraccio fra Mueller e Alcantara (Ansa)
Bayern, l'abbraccio fra Mueller e Alcantara (Ansa)

Tra i giocatori lo slogan più gettonato è "ora viene il bello". L'immediato futuro comincerà a delinearsi venerdì alle 12 a Nyon, giorno del sorteggio per le semifinali (andata 5-6 maggio, ritorno 12-13). A questo punto difficile fare preferenze, anche se forse il Real campione in carica sarebbe l'avversario più gradito, mentre Allegri sogna di riprendersi la rivincita sul Barcellona, già affrontato tre volte con il MilanI catalani hanno asfaltato il Psg, il temibile trio Messi-Neymar-Suarez è diventato un' irresistibile macchina da gol. La squadra di Luis Enrique sfoggia palleggio da brividi e accelerazioni folgoranti. Non a caso è in testa nella Liga ed in finale della Coppa del Re. Il Bayern, vincitore nel 2013, con il 6-1 al Porto ha fugato ogni dubbio sulla propria competitività, dopo il 3-1 subito all'andata in Portogallo. Il tecnico catalano dovrebbe recuperare per le semifinali buona parte dei suoi big infortunati, come Robben e Ribery, ma anche Schweinsteiger Alaba e Javi Martinez, che erano mancati nei quarti. Il sogno della finale a Berlino il 6 giugno darà poi ulteriore slancio ai tedeschi.

Tevez in azione contro il Monaco (Lapresse)
Tevez in azione contro il Monaco (Lapresse)

Traguardo a cui ambisce anche Carlitos Tevez: "Sono felice quando gioco bene, ma lo sono ancora di più quando vinco. Siamo tutti felicissimi, ma bisogna fare l'ultimo sforzo perché ancora non abbiamo vinto niente", ha detto l'Apache a Espn, dribblande le domande sul suo possibile ritorno al Boca: "Lasciatemi godere questo momento. Stiamo vivendo una grande annata, ma non abbiamo ancora vinto nulla".