Gianluigi Buffon
Torino, 29 marzo 2017 - Finiti gli impegni delle Nazionali, la Juventus è in attesa di riavere il gruppo al completo, visto che la delicata trasferta di Napoli si avvicina. L'impegno di domenica sera al San Paolo è però solo il primo di un tour de force che attende la Vecchia Signora. Per affrontarlo, Massimiliano Allegri avrà bisogno di tutti e in questo senso l'infortunio rimediato da Marko Pjaca nell'amichevole di ieri in Estonia non farà di certo piacere al tecnico livornese. Le condizioni del croato saranno verificate nelle prossime ore, anche se le prime sensazioni non sono positive: l'ex Dinamo Zagabria ha infatti lasciato il campo in barella, con le mani nei capelli.
BONUCCI E CUADRADO DECISIVI - Di tutt'altro stampo sono invece i segnali arrivati dagli altri nazionali della Juventus impegnati nella serata di ieri. Bonucci ha messo a segno la rete che ha permesso all'Italia di sbancare l'Amsterdam Arena, restando in campo per tutti e 90' come Rugani. Decisivo anche Cuadrado, autore del secondo gol nella vittoria della sua Colombia sull'Ecuador. Sconfitte pesanti invece per il Venezuela di Rincon, impiegato per 84 minuti, e soprattutto per l'Argentina di Dybala, crollata con la Bolivia. La Joya è rimasta a guardare; il ct Bauza ha preferito infatti non rischiarlo, viste le non perfette condizioni fisiche.
PARLA BUFFON - Chi è stato seduto in panchina è anche Buffon, che contro l'Olanda ha lasciato spazio a Donnarumma, all'esordio dal primo minuto con la maglia azzurra. L'estremo difensore bianconero in compenso contro l'Albania ha festeggiato la presenza numero mille. Messa in archivio la Nazionale, Supergigi è pronto nuovamente a difendere i pali della porta di Madama. "In questo periodo ci giochiamo tanto, però lavoriamo per questo. Ci sono alle spalle nove mesi di lavoro - sottolinea Buffon a margine di un evento targato Head&Shoulders - Napoli? Arriviamo come arrivano gli altri, non c'è da lamentarsi di nulla. Se saremo più bravi vinceremo".
SU BARZAGLI E L'INCHIESTA AGNELLI-ULTRA' - Dopo la doppia sfida con il Napoli, la Juve sarà attesa dalla gara con il Chievo e soprattutto da quella con il Barcellona. "La speranza di poter battagliare fino alla fine c'è. Abbiamo avuto la fortuna e la bravura di guadagnarci queste due partite. Se si dovesse uscire o passare il turno vedremo come accogliere i due verdetti", il pensiero del numero uno bianconero, che poi commenta le recenti polemiche riguardo il "caso Barzagli" e l'inchiesta dell'antimafia. "Non è la prima volta che succedono certe cose, manchiamo un po' di fantasia... Barzagli non ha lasciato il ritiro per un mal di pancia o una frattura del perone, ma per problemi personali. Se poi è andato fuori a fare una cena ha fatto bene - continua - Per quel che riguarda la vicenda Agnelli-ultrà non posso aggiungere nulla, ha già parlato il mio presidente in maniera esauriente. I tifosi fanno parte della società civile, se possono andare allo stadio e girare per strada sono cittadini come tutti gli altri".