Vincenzo Montella (Ansa)
Firenze, 25 ottobre 2014 - "E' una sfida difficile, dovremo fare la partita, non avere timori e rimanere sempre concentrati. Punteremo sulla qualità e sulla carta credo che sia una partita aperta". Vincenzo Montella avvisa il Milan: la sua Fiorentina andrà a San Siro per cercare il risultato pieno in quella che è una sfida tra due squadre guidate da giovanissimi allenatori: "Inzaghi sta dimostrando che il Milan può crescere ancora sotto diversi punti di vista. Chi era più forte come centravanti? Non scherziamo, non riesco a spiegarmi come facesse a segnare tanti gol", la stoccata rifilata a sorpresa con il sorriso sulle labbra. "Il Milan non è l'unica candidata al terzo posto, ci sono anche Samp e Udinese. Tra il terzo e il setimo posto c'e' una differenza minima".
Per espugnare San Siro servirà anche il miglior Cuadrado, fresco del rinnovo contrattuale sino al 2019: "Può fare meglio di quanto stiamo vedendo, ma è indiscutibile dal punto di vista dell'impegno". A Milano, Montella non avrà Gomez ("La prossima settimana si aggregherà al gruppo per gli allenamenti") ma recupererà Babacar, che ha risolto il problema accusato dopo la sfida con la Lazio. Sul futuro del club: "Si percepisce che la società sta lavorando molto. Lo stadio con annessi e connessi ti può agevolare per costruire anche una grande squadra. Ci sono molti altri progetti ambiziosi".