Leonardo Bonucci
Firenze, 15 gennaio 2017 - Pochi minuti al semaforo verde di Fiorentina-Juventus. Qualche sorpresa nell'undici viola, che Paulo Sousa schiera con un 3-4-2-1: Tatarusanu fra i pali; linea difensiva composta da Gonzalo Rodríguez, Astori e Sanchez; a centrocampo spazio alla coppia Vecino-Badelj e sulle fasce Chiesa, preferito a Tello, e Maxi Olivera; in avanti Kalinic, supportato da Bernardeschi e Borja Valero. La Vecchia Signora invece torna al 3-5-2 con Buffon in porta; pacchetto arretrato formato da Barzagli, Bonucci e Chiellini: in mediana Khedira, Marchisio e Sturaro, affiancati da Cuadrado a destra e Alex Sandro a sinistra; in attacco il tandem argentino Dybala-Higuain.
RIECCO BONUCCI E LA BBC - Nelle fila dei campioni d'Italia si rivede Leonardo Bonucci, assente dalla trasferta di Genova: il suo rientro coincide con quello della difesa a tre, la cosiddetta BBC. "Non è il fattore BBC che cambia la gara, dobbiamo fare tutto in undici e far sì che chiunque, la BBC o un altro mio compagno abbia meno lavoro - le parole del numero 19 bianconero nel prepartita -. Sfida dell'anno? Per loro lo è, per noi è come tutte le altre. Sarà una Juve che deve migliorare nella conduzione del match dal primo all'ultimo minuto, ci è mancata la continuità per tutto l'arco della gara, spesso abbiamo concesso qualcosa alle altre squadre, dovremo mantenere l'intensità in tutte le fasi del gioco".
PARLA ASTORI - Da un difensore a un altro. La Fiorentina sorride per il recupero di Davide Astori, costretto da un trauma contusivo rimediato in allenamento a saltare l'impegno col Chievo di mercoledì scorso. "Siamo a un match che non ha bisogno di presentazioni. I tifosi stessi ci hanno fatto capire l’importanza quando siamo arrivati qui. Siamo pronti a disputare una grande partita e a giocarcela con una grande rivale - il pensiero dell'ex Cagliari e Roma -. Si tratta della nostra prima gara del 2017 in campionato, vogliamo ritrovare la condizione e non possiamo perdere minuti contro la Juve. Antognoni? Può darci una mano anche all’esterno”.