Venerdì 26 Aprile 2024

Fiorentina, tris al Chievo. Sousa: "Spirito straordinario dei ragazzi"

Al Bentegodi decidono le reti di Tello, Babacar (su rigore) e Chiesa. Borja Valero a fine gara: "siamo una bellissima squadra"

Khouma Babacar

Khouma Babacar

Firenze, 21 gennaio 2017 - Bella, concreta, vincente. Sembra di rivedere la Fiorentina della prima parte di stagione della passata stagione, quella che volava in testa alla classifica. Al Bentegodi i viola fanno secco il Chievo con un 3 a 0 forse troppo pesante per i veneti ma meritato. Dopo un primo tempo equilibrato e deciso dal gol di Tello, nella ripresa gli uomini di Sousa trovano subito il raddoppio con il rigore di Babacar e amministrano il gioco. I gialloblù non si rendono pericolosi se non nel finale, ma a trovare la rete è di nuovo la squadra gigliata, questa volta con Chiesa, che dopo il penalty guadagnato firma anche il primo centro in Serie A.

"BELLISSIMA SQUADRA" - Tante insomma le note positive per la Fiorentina, che con questo successo sale a quota 33 punti, rilanciando le proprie ambizioni in chiave Europa. Un gruppo che dopo la vittoria conquistata con la Juventus e la conferma di Kalinic sembra aver ritrovato entusiasmo. "Sono molto importanti questi tre punti dopo domenica. Adesso speriamo di continuare così - le parole a fine gara di Borja Valero -. Siamo una bellissima squadra, formata da tanti ragazzi bravi e chiunque entra in campo dà tutto. Siamo contenti per chi fa gol. Kalinic? Speriamo che Nikola continui a segnare per noi".

PARLA SOUSA - Visibilmente soddisfatto e non potrebbe essere altrimenti Sousa, per il quale questo 2017 non sarebbe potuto iniziare in maniera migliore. "E’ sempre importante vincere, lavoriamo per quello, pur non potendo giocare sempre tanto bene come sappiamo. Il campo oggi non ci ha aiutato a dare qualità ma anche l’avversario ci ha creato difficoltà, per questo è servito uno spirito straordinario dei miei ragazzi che hanno centrato i tre punti anche pur non giocando al massimo - sottolinea il tecnico portoghese -. La media gol di Babacar? Abbiamo bisogno di avere diversi calciatori che segnano perché è l’unico modo per vincere le gare. L’anno scorso avevamo Ilicic e Kalinic, quest’anno abbiamo trovato Bernardeschi e gli stessi Babacar e Chiesa".

Proprio Chiesa è stato uno dei grandi protagonisti di giornata. "Lo seguo fin dalla scorsa stagione. Sono sempre stato chiaro su di lui: ha una voglia tremenda di fare bene e di giocare a calcio divertendosi. Quando i ragazzi sono così, per l’allenatore è tutto più facile - il pensiero di Sousa -. Se pensavo che Kalinic andasse via? Nel calcio pensavo di aver già visto tutto ma lui mi ha fatto vedere ancora una volta la grandezza dei valori umani di cui è dotato. Non è forte solo per il lato tecnico, ho il privilegio fantastico di allenarlo".

Francesco Bocchini