Juventus-Fiorentina, una sfida non come le altre per i tifosi viola
Non c’è da nascondersi dietro un dito però: a Firenze la Juve di questi tempi fa paura, dati i recenti colpi di mercato messi a segno dalla dirigenza bianconera. Dopo Daniel Alves, Pjanic, Benatia, Pjaca è fresca la notizia dell’imminente arrivo del bomber argentino Gonzalo Higuain alla corte di mister Allegri. Una corazzata che oltre ad imporsi ormai da cinque anni sul campo, regna incontrastata anche sul calciomercato. Indebolite le dirette concorrenti, la Juve è ancora la superfavorita in Italia. Se si paragona tutto questo alla campagna acquisti portata avanti finora dalla società viola, è facile pronosticare l’esito della prima di campionato.
Per adesso infatti il D.S. Corvino è riuscito ad assicurare a Sousa solo giovani promesse, tra cui Hagi jr, Toledo e Diks. Ma il tecnico e soprattutto i tifosi si aspettano qualcosa di più. Un paio di giocatori col giusto profilo, in grado di poter rilanciare l’entusiasmo della piazza, pericolosamente spento in questo periodo. Si sa però che Juve-Fiorentina è una sfida dal sapore unico. Superflui pronostici e quote dei bookmakers, la storia ci insegna che tutto è possibile. Tra meno di un mese infatti le due squadre si affronteranno per la settantanovesima volta. Nei 78 precedenti tra Fiorentina e Juventus, si ravvisa una tendenza leggermente in favore dei Viola che hanno ottenuto 26 successi e 30 pareggi.
I bianconeri hanno espugnato l’Artemio Franchi in 22 occasioni. Per la formazione di Sousa, la vittoria più schiacciante (5-0) risale al 4 maggio del 1947. Al contrario, quella della Vecchia Signora risale al 17 marzo 2012, un altro 5-0 con le reti di Vucinic, Vidal, Marchisio, Pirlo e Padoin. L’ultimo successo interno della Fiorentina è del 20 ottobre 2013, quando i viola rimontarono le reti di Tevez e Pogba imponendosi per 4-2, grazie alla tripletta di Rossi e al gol di Joaquin. I tifosi viola sognano un’altra vittoria al cardiopalma. L’obiettivo infatti è di far inciampare sin da subito la Juve dei record, ma servirà senz’altro qualche rinforzo dal mercato per intimorire una squadra che, sulla carta, sembra ancora non avere rivali nel campionato nazionale.