Giancarlo Antognoni
Firenze, 27 ottobre 2016 - "Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano" recita la famosa canzone di Antonello Venditti, che sembra fatto apposta per descrivere la storia fra Giancarlo Antognoni e la Fiorentina. Quindici stagioni da giocatore e bandiera, il recordman di presenze in serie A con la maglia viola, dopo una parentesi da dirigente a cavallo fra gli anni Novanta e l'inizio del nuovo secolo, potrebbe fare ritorno a casa. L'attuale capo delegazione dell'Under 21, però, non ha mai nascosto di aver avuto in passato delle frizioni con l'attuale proprietà gigliata. Frizioni che, dopo i numerosi incontri con Andrea Della Valle, sembrano superate.
ACCORDO VICINO - In riva all'Arno spingono perché si arrivi a una fumata bianca e in particolare Pantaleo Corvino vorrebbe affidarsi a dirigenti con la Viola nel cuore per rinsaldare i rapporti coi tifosi. Negli ultimi giorni c'è stata un'accelerata, in quanto il contratto di Antognoni con la Figc scade a dicembre. Il momento, insomma, sembra propizio per il tanto atteso ritorno alla Fiorentina. A breve verrà definita la posizione dell'ex capitano gigliato all'interno della società, perché oltre a essere uomo immagine, vuole avere un ruolo attivo. Questo è stato chiaro sin dai primi incontri fra le parti, e Andrea Della Valle è pronto ad accontentarlo. Della Valle che ha commentato il deludente pareggio di ieri sera col Crotone.
BATTUTA D'ARRESTO - "Grazie a una forte personalità alla fine abbiamo ripreso una partita che rischiavamo di perdere. Nonostante la pioggia continua il campo ha tenuto. Si è rischiato molto contro il Crotone, però alla fine va bene così - sottolinea il numero uno viola -. Ritengo questa squadra forte, anche più di quella dell’anno scorso. Oggi è stata una battuta d’arresto ma prendiamoci questo punto e cerchiamo di recuperare nelle prossime partite. Serate come questa non dipendono dall’allenatore. Adesso pensiamo al Bologna.
CAPITOLO STADIO - "Non credo che ci siano problemi tattici, se penso a Cagliari ho rivisto i nostri bomber sbloccati, penso che la condizione climatica abbia fatto la differenza ma siamo nel percorso giusto - continua Della Valle -. Bernardeschi chiaramente non è stato facilitato dal terreno. Piano piano la Fiorentina ritornerà dove le compete. Guardavo i tifosi sotto la pioggia e spero che prima di Natale si arrivi vicini alla soluzione dello stadio, mi auguro che presto vi daremo delle belle notizie in questo senso”.
Francesco Bocchini