Milano campione in carica
Bologna, 15 febbraio 2017 - Prenderà il via domani pomeriggio col primo quarto di finale tra la Grissin Bon Reggio Emilia e la Betaland Capo d’Orlando l’edizione 2017 della Final Eight di Coppa Italia. Nuova location quella scelta dalla Legabasket che ha individuato nel PalaFiera di Rimini il centro del basket italiano fino a domenica 19 febbraio. Tutti vanno a caccia di un titolo – il secondo che verrà assegnato questa stagione – che lo scorso anno è stato vinto dall’EA7 Milano, nuovamente la principale candidata al trionfo conclusivo ma le premesse non sembrano così scontate come sembrano. Le “scarpette rosse” affronteranno nella seconda sfida del giovedì la Due Palme Brindisi che, nell’ultimo turno di campionato, ha vinto contro la Openjobmetis Varese. La squadra di Repesa è la favorita al passaggio del turno potendo contare sia una profondità del roster sia sulla qualità dei propri singoli di poter mettere lo zampino sul match in qualsiasi momento. Dall’altra parte la compagine di Sacchetti - ha vinto questo trofeo con Sassari nel 2014 e 2015 – avrà il delicato compito di sovvertire un difficile pronostico. M’Baye è il terzo miglior marcatore della serie A con 19,3 punti mentre Milano ha il primo attacco del torneo (88,6 punti) e domina nelle percentuali da due e tre punti (rispettivamente 57,2 % e 41,6%). Il nostro obiettivo è vincere e riportare questo trofeo a Milano. “È il primo che viene assegnato dopo la Supercoppa e quindi è uno snodo importante della nostra stagione. – Questo il pensiero di Jasmin Repesa - Abbiamo qualche problema di infortuni, abbiamo viaggiato e giocato più di altre squadre ma non ci lamentiamo e siamo pronti perché da diverse settimane stiamo giocando meglio di come facevamo prima.”
A precedere questo match sarà il duello tra la Grissin Bon e Capo d’Orlando. I reggiani si presenteranno a quest’appuntamento col rinforzo giunto in tempo utile: Jawad Williams. L’ex ala dell’Aek Atene e dei Cleveland Cavaliers rappresenterà quel valore aggiunto per realizzare un’impresa sin qui mai riuscita. “Mi sento già parte di questa famiglia. Sono carico, motivato e pronto a scendere in campo con i miei nuovi compagni per dare il mio contributo” ha dichiarato in fase di presentazione il neoacquisto. Sarà, invece, la seconda partecipazione alla Coppa Italia per la Betaland dopo quella del 2008. Il recente ko casalingo contro la Dolomiti Energia rappresenta una piccola macchia nel cammino dei paladini che cercheranno di qualificarsi allo step successivo (sfiderebbero una tra EA7 ed Enel), prolungando quel clima di festa che si vive in queste ore di attesa: “È un risultato che ha doppia valenza, oltre a quella enorme sportiva, per noi ha grande valore simbolico. – spiega il Ds Giuseppe Sindoni - Il raggiungimento delle Final Eight di Serie A, nove anni fa, coincide con l’ultimo anno di Serie A. Tornando alle Final Eight è come se si chiudesse il cerchio. Ci tengo a ringraziare mio padre, perché se siamo qui oggi è grazie a lui. Ha creduto in qualcosa in cui nessuno avrebbe mai potuto e voluto credere.”
Le attenzioni si concentreranno così al venerdì quando alle 18:00 sarà la volta di Sidigas Avellino contro il Banco di Sardegna Sassari, il quarto di finale più intricante ed equilibrato del lotto. Sacripanti dovrà fare ancora a meno di Marco Cusin (resterà out fino a fine marzo) mentre Ragland ha ripreso ad allenarsi col gruppo nella giornata di ieri. Non sono previsti stando ai rumors con Andersen le cui quotazioni su un suo arrivo in Irpinia sono al ribasso. I sardi, al contrario, cercheranno in primis di riscattare lo stop in campionato dello scorso 20 novembre, affidandosi ad una chimica ben sviluppata dopo l’arrivo in cabina di regia di David Bell. Tanti i duelli tra singoli sul parquet (ad esempio Leunen contro Savanovic) ma la sensazione è che si assisterà ad una partita decisa dagli episodi finali.
L’ultimo quarto di finale vedrà contro l’Umana Reyer Venezia e la neopromossa Germani Brescia. I lagunari sono reduci dal passo falso casalingo (la striscia sale a quattro stop) contro Reggio Emilia che li ha privati del secondo posto in graduatoria, provocando degli strascichi per la decisione arbitrale di convalidare un canestro nei secondi finali di De Nicolao. Haynes e soci non vogliono sfigurare ma la testa è anche rivolta al mercato con l’arrivo sotto le plance di Esteban Batista e del match di ritorno dello spareggio di Champions League contro il Ventspils. Premio per una seconda parte di girone d’andata ben al di sopra delle aspettative per la Germani Brescia. “La Final Eight è un grande regalo per noi e per la città. - le parole del capitano David Moss - A Brescia c’è grande attenzione attorno al basket e per me è molto bello vedere la mia immagine sugli autobus, nelle stazioni della metropolitana e in diversi altri luoghi. Sono davvero molto orgoglioso di rappresentare questa città.”
Sabato 18 febbraio sono in programma le semifinali secondo questo programma: Vincente Gara1-Vincente Gara2 (ore 17.30); Vincente Gara3-Vincente Gara4 (ore 20.45). La finalissima è in programma domenica 19 febbraio alle ore 18.00 e vedrà di fronte le due squadre che hanno vinto le due semifinali. Prima della finale, tra i tanti eventi che faranno da cornice a questa quattro giorni di ‘basket festival’, in un’atmosfera da All Star Game, i giocatori delle squadre che non prendono parte alla Final Eight daranno vita alla gara del tiro da 3 punti e a quella delle schiacciate. Uno spettacolo al quale tifosi e appassionati potranno assistere gratuitamente. Per tutti i quattro giorni della manifestazione nei padiglioni della Fiera sono in programma una serie di appuntamenti imperdibili, che rendono questo evento una vera festa del basket: una Fan Zone, convegni, workshop e aree commerciali con stand ed eventi musicali.