Luigi Datome (LaPresse)
Bologna, 25 aprile 2017 - La seconda settimana dei playoff di Eurolega è appena cominciata ma già è tempo di primi verdetti: il Fenerbahce Ülker e il CSKA Mosca - squadre finaliste dello scorso anno - hanno infatti chiuso le rispettive serie dei quarti di finale con un secco 3-0 e si sono assicurate la partecipazione alle prossime Final Four che si disputeranno dal 19 al 21 maggio alla Sinan Erdem Arena di Istanbul.
Il Fenerbahce - che sarà quindi padrone di casa nell'atto finale della kermesse continentale targata ECA - si è aggiudicato il punto del 3-0 nella serie sconfiggendo 79-61 il Panathinaikos grazie ad una grande prestazione offensiva corale che ha permesso ai gialloblu di concludere la serata con il 50% nel tiro da due, il 48% nel tiro da tre e ben sei uomini in doppia cifra tra cui anche il capitano azzurro Gigi Datome (10 punti, 1 rimbalzo e 1 assist). L'unico neo della serata dei turchi sono state le 19 palle perse che hanno tenuto in vita i greci nei primi tre quarti. Quella del Fenerbahce è stata una vera e propria progressione iniziata a metà del secondo quarto quando Datome, Vesely e Kalinic hanno portato i padroni di casa a +7 (37-30 all'intervallo lungo). Al rientro dagli spogliatoi Bogdanovic ha raccolto dai compagni il testimone e, assieme a Datome, ha aumentato il vantaggio interno sino alIa doppia cifra (52-42). Ai turchi però, per via dei troppi palloni gettati alle ortiche, è mancato inizialmente il colpo del ko che è poi arrivato comunque in apertura di ultima frazione per merito delle giocate di Bobby Dixon che hanno alimentato il parziale di 11-2 il quale ha spinto definitivamente i gialloblu alle Final Four.
Decisamente più sofferta invece la vittoria del CSKA che ha sbancato 90-88 la Fernando Buesa Arena di Vitoria trascinato da un Higgins molto prolifico (21 punti) e ben coadiuvato dalla coppia d'assi composta da Teodosic (13 punti) e De Colo (15 punti). Il colpo di reni determinante i rossoblu lo hanno piazzato a metà dell'ultimo quarto quando due triple ravvicinate dell'ex Virtus Bologna Aaron Jackson hanno spinto il CSKA al +10 (84-74). Il Baskonia però ha mostrato grande carattere e, affidandosi ad Hanga e Larkin, si è riportato ad un solo possesso di distanza dagli avversari sbagliando addirittura nel finale la tripla del possibile colpaccio.