Giovedì 25 Aprile 2024

Wimbledon, Djokovic si conferma campione. Federer si arrende in quattro set

Il serbo resta sul trono d'Inghilterra e trionfa sull'erba inglese per la terza volta in carriera, la seconda consecutiva. Roger cede 7-6, 6-7, 6-4, 6-3 e fallisce l'appuntamento con la storia

Novak Djokovic campione a Wimbledon (Afp)

Novak Djokovic campione a Wimbledon (Afp)

Londra, 12 luglio 2015 - Novak Djokovic resta sul trono d'InghilterraLa finale numero 129 dello Slam più prestigioso premia ancora una volta il giocatore più forte. Al termine di una splendida partita, il campione serbo si conferma meritatamente il numero 1 del Mondo battendo in finale Roger Federer in quattro set 7-6 (1), 6-7 (10), 6-4, 6-3 in 2 ore e 59 minuti di gioco. Djokovic si conferma campione a Wimbledon superando il fuoriclasse elvetico come lo scorso anno, dimostrando però una superiorità maggiore anche per l'età e l'inevitabile calo dell'avversario. Per Nole è il secondo Slam stagionale dopo gli Open d'Australia e se non avesse perso in finale a Parigi contro Stan Wawrinka sarebbe ancora in corsa, come Serena Williams tra le donne, per uno storico poker che tra i maschi manca addirittura dal 1969 con Rod Laver.  

Djokovic porta a casa il suo nono torneo del Grande Slam su 17 finali disputate, superando tre mostri sacri del passato come Andre Agassi, Jimmy Connors e Ivan Lendl. Il serbo ha disputato un torneo in crescendo, in cui ha rischiato di perdere negli ottavi contro Kevin Anderson quando si è trovato in svantaggio di due set. Poi Djoker ha messo il turbo e dai quarti in avanti non ha concesso più nulla agli avversari. Anche la finale, contro un Federer in gran spolvero fino alle semifinali, ha visto Djokovic sempre in controllo. Dopo aver vinto il primo set al tie-brek e perso il secondo dopo aver sciupato 7 set point sempre al tie-break, Nole ha poi accelerato dopo lo stop per la pioggia incamerando gli altri due set senza concedere nulla a Federer.  "E' sempre una grande privilegio sfidare Roger, la mia generazione è cresciuta seguendo i suoi passi. Sapevo che ci sarebbe stata pressione ma lavoro tutti i giorni per giocare e vincere queste partite", le parole del vincitore durante la premiazione. 

A 28 giorni dalla soglia dei 34 anni, Federer ha provato, spinto da quasi tutto il pubblico del campo centrale, a entrare ancora di più nella storia. Già detentore del record di tornei del Grande Slam vinti con 17, il campione svizzero puntava a staccare Pete Sampras con 8 titoli vinti a Wimbledon. Il 40° confronto diretto ha però ancora una volta premiato Djokovic, come lo scorso anno e come già avvenuto quest'anno nelle finali di Roma e Indian Wells. Fuoriclasse senza età, Federer ha giocato la sua decima finale a Wimbledon, la 26esima nei tornei dello Slam di cui detiene anche il record ancora aperto di 63 presenza consecutive. "E' stato troppo forte, solido come una roccia - il plauso finale all'avversario - Ho ancora fame e voglio continuare a giocare".