Berbatov ritrova il gol in Champions (Afp)
Londra, 25 febbraio 2015 - La Premier League si scopre piccola in Europa. Ventiquattro ore dopo il ko interno del Manchester City contro il Barcellona, la Champions League boccia, alemeno per il momento, un'altra grande del calcio inglese. A sorpresa, l'Arsenal si arrende in casa a uno spietato Monaco che si prende la copertina della serata europea vincendo 3-1 all'Emirates. Un gol per tempo di Kondogbia e del 34enne Berbatov spianano la strada ai francesi che non si perdono d'animo neppure in un finale infuocato: Chamberlain dimezza lo svantaggio al 90' ridando speranza a Wenger, ma la squadra di Jardim riparte come se niente fosse e serve il tris nel quarto minuto di recupero con un diagonale perfetto di Carrasco. Piccolo rimpianto per Andrea Raggi, assente per infortunio nella notte di gloria del Monaco.
Risultato a sorpresa anche in Bayer Leverkusen-Atletico Madrid, con i tedeschi che si aggiudicano il primo round della sfida: l'1-0 finale è firmato da Calhanoglu, in gol al 12' della rirpesa. I vicecampioni d'Europa, assai lontani dai loro standard più alti, soffrono terribilmente il ritmo imposto dai tedeschi e rischiano di affondare in più di un'occasione, salvati dalle parate di Oblak, ma alla fine limitano i danni e chiudono con un passivo rimediabile nel ritorno del Calderon dove però dovranno fare a meno di Tiago, espulso a 15' dalla fine.