Il Genk celebra la vittoria contro il Sassuolo (Ansa)
Genk, 29 settembre 2016 - Passo indietro per il Sassuolo dopo la roboante vittoria all’esordio contro l’Athletic Bilbao. Gli uomini di Di Francesco escono ridimensionati dalla trasferta belga di Genk. Vincono i padroni di casa per tre a uno, inarrestabile il giovane talento Bailey.
La partita. Al primo vero affondo i neroverdi capitolano, un grossolano errore difensivo dei due terzini consente a Pozuelo di mettere comodamente in mezzo per Karelis che batte Consigli in uscita dopo soli 8 minuti di gioco. Il Sassuolo è in difficoltà, al pronti via gli avversari sono scattati meglio. Poi gli emiliani crescono, iniziano a mettere il naso nella metà campo avversaria creando qualche situazione importante, ma come spesso accade nel calcio, nel miglior momento ospite arriva la seconda fiammata del Genk: Susic impegna Consigli – non perfetto nella circostanza - con un sinistro dal nulla, sulla ribattuta arriva Bailey a insaccare il raddoppio al minuto 25. Qualche giro di lancetta prima Biondini aveva avuto la palla giusta per pareggiare, ma il suo piatto da centro area era finito a lato. Escono dal guscio ancora i belgi, uno scatenato Bailey scalda i guantoni di Consigli da appena dentro l’area al 30’, mentre al 44’ Karelis disegna una traiettoria beffarda col sinistro che sibila a lato. Si va al riposo sul 2-0.
La ripresa si apre con un episodio da moviola: Pellegrini viene fermato nei pressi dell’area, per l’arbitro è fuori. Punizione, ma l’intervento del difensore sembrava sulla riga, poteva essere l’episodio chiave per riaprire la partita. Quattro minuti più tardi invece Consigli salva tutto su un taglio prepotente di Bailey. Di Francesco prova a rendere più offensivo il suo Sassuolo inserendo Ragusa per Biondini, la scelta non paga perché immediatamente arriva il tre a zero con una splendida azione del Genk in ripartenza: uno due tra Pozuelo e Buffel, quest’ultimo di piatto trafigge Consigli al 61’. Il Sassuolo accorcia con Politano, sinistro deviato quattro minuti più tardi, ma al 79’ è sempre Consigli a dover salvare ancora su Bailey e al 90’ su Trossard deviando il tiro sul palo. Finisce 3-1, il Genk raggiunge il Sassuolo a quota 3, assieme ad Athletic e Rapid Vienna.
Le voci dagli spogliatoi.
Matteo Politano: “Non abbiamo mollato fino alla fine, la partita è iniziata male e finita peggio – ha ammesso l’esterno – La prestazione non è stata all’altezza, però loro nel primo tempo hanno fatto due tiri e due gol. Nella ripresa abbiamo fatto meglio e c’era un rigore su Pellegrini. Queste sono partite che ti fanno capire come in campo internazionale non puoi davvero mollare nulla. Comunque nulla ci è precluso”.
Eusebio Di Francesco: “E’ un peccato perché eravamo in partita, loro sono stati più bravi ad attaccare la porta ma spesso il pallino del gioco è stato nostro – ha affermato il tecnico – Poi quando vai sotto due a zero ti alzi e rischi di più, devo dire però che il fallo su Pellegrini era nettamente dentro l’area. Li poteva cambiare la partita. Noi siamo mancati negli ultimi metri, dovevamo essere più decisi negli ultimi 25 metri”.