Luciano Spalletti (La Presse)
Roma, 26 agosto 2016. Questa mattina a Montecarlo è andato in scena il sorteggio dell'Europa League. La sorte ha scelto per la Roma tre avversarie non impossibili e, in ogni caso, le ha evitato le ben più temibili Manchester United e Ateltico di Bilbao. Le squadre del Gruppo E che dovranno affrontare i giallorossi sono: Viktoria Plzen, Austria Vienna e Astra Giurgiu. La squadra capitolina non ha precedenti con nessuna di queste squadre, fatta salva qualche amichevole di precampionato con l'Austria Vienna. Per la Roma sarà dunque una scoperta affrontarle su campi sui quali non ha mai giocato.
SPALLETTI: "CI IMPEGNEREMO. ALL'INZIO L'EUROPA LEAGUE E' UNA COMPETIZIONE DI SECONDO LIVELLO". I giallorossi dopo la disastrosa eliminazione in casa con il Porto hanno cambiato i loro obiettivi stagionali investendo in modo deciso sull'Europa League. La Roma si sente fortunata per essere stata sorteggiata in quello che non si definirebbe un "girone di ferro". "E' un girone molto equilibrato, non ci sarà la squadra che si staccherà. Certo, noi siamo i migliori del girone" - dice il tecnico Spalletti - "ma per le altre sarà lotta fino all’ultima partita. In ogni caso non ci è andata male visto che potevano capitarci Ajax, United, Bilbao, Villarreal o Zenit, che puntano addirittura a vincere la Champions, figuriamoci l’Europa League". Il tecnico giallorosso, sebbene con la sua squadra abbia fallito l'accesso alla Champions, ritiene le prime fasi di Europa League un palcoscenico non all'altezza dei giallorossi. "All'inizio può essere una competizione di secondo livello per squadre come Roma, United, Villarreal, se vediamo i club che ci sono dentro. Però poi dagli ottavi sono partite di ottimo livello, gustose da giocarsi con una posta in palio altissima come in Champions". Tuttavia Spalletti aggiusta il tiro quando passa a parlare delle tre avversarie del gruppo E: "Il Viktoria è campione da due anni, ha una bella scuola calcio, ha messo dietro squadre come lo Sparta e lo Slavia Praga. Qualche anno fa ha eliminato il Napoli" - prosegue l'allenatore giallorosso - "L'Austria Vienna ha tradizione, ha eliminato il Rosenborg, l’Astra Giurgiu ha invece eliminato il West Ham". Spalletti sembra non aver metabolizzato del tutto la brutta sconfitta con il Porto, del resto le immagini del tecnico che cammina nervosamente in mix zone subito dopo il match sono state molto eloquenti e difficili da dimenticare. "Da quello che sento sembra tutto facile" - conclude Spalletti - "ma poi diventerà difficile nella pratica, anche per quello che abbiamo fatto vedere"
BALDISSONI: "NON E' NEI NOSTRI PIANI FARE ULTERIORE MERCATO". Più cauto appare il DG Mauro Baldissoni che sulle squadre sorteggiate si limita a dire: "E' sbagliato pensare che sarà facile ma siamo contenti di aver evitato trasferte lunghe". Il dirigente capitolino non dà grandi prospettive per il mercato giallorosso: "La Roma è un gruppo già ricco di qualità e completo sia per campionato che per Europa League. Se capitano occasioni le coglieremo ma non è nei nostri piani al momento".