L'esultanza di Manolo Gabbiadini
NAPOLI, 24 settembre 2016 – Fortino inespugnabile il San Paolo, terzo successo consecutivo in casa per gli uomini di Sarri che si sbarazzano del Chievo con due gol nella prima frazione. Secondo tempo di ordinaria amministrazione, anche per gestire le energie in vista della sfida contro il Benfica di mercoledì.
Sarri schiera Gabbiadini in avanti, Insigne e Mertens a supporto con Zielinski per Allan sulla mezzala, Hamsik ancora in campo a sinistra. Chievo con Inglese e Meggiorini in attacco, Birsa sulla trequarti. Clivensi chiusi, compassati fin dai primi minuti, Napoli all’arrembaggio come sempre sulle fasce con Ghoulam e Maggio perennemente in spinta ben coadiuvati dalle mezzeali e dagli esterni offensivi. Primo squillo al 12’ con una conclusione centrale di Hamsik da buona posizione, cinque minuti più tardi Sorrentino si esalta su Gabbiadini, ma è il preludio alla rete dell’attaccante che arriva al 24’ dopo una splendida azione azzurra iniziata da Hamsik, rifinita da Callejon e conclusa proprio da Gabbiadini con un perfetto tiro a giro: 1-0. Il raddoppio arriva al 39’, Insigne disegna in verticale per Hamsik, bordata di sinistro sfruttando un indeciso Sorrentino: 2-0 e 100esimo gol in azzurro per lo slovacco sempre più bandiera del nuovo corso azzurro.
Nella ripresa il Chievo prova a mettere fuori la testa ma gli azzurri controllano abbastanza bene, nonostante qualche minuto di calo come già successo contro Milan e Bologna. Il doppio vantaggio, però, regala sicurezze al Napoli che amministra. Al 67' una ripartenza veloce, propiziata da Milik, entrato al posto di Gabbiadini, favorisce il sinistro di Callejon che sibila a lato della porta di Sorrentino. Cinque minuti più tardi l'unico vero pericolo corso dagli azzurri, Radovanovic lancia in verticale Floro Flores in area, l'attaccante viene rimontato da dietro in maniera sospetta da Koulibaly che favorisce l'uscita di Reina. E' l'ultima emozione della partita, il Napoli sale a quota 14 a meno uno dalla Juve, mostrando sicuramente un gioco migliore rispetto a quello messo in mostra dai bianconeri a Palermo.
Protagonista, dunque, il capitano Marek Hamsik, salito in tripla cifra con la maglia azzurra: "Volevamo vincere la partita e ci siamo riusciti, va bene così - ha affermato lo slovacco - I 100 gol? Sono contento per il traguardo raggiunto, ma contano più di tutto i risulati della squadra. Sono molto contento anche per Manolo che è tornato a segnare dopo un periodo difficile, dimostra che la nostra rosa è competitiva".
Non può che essere soddisfatto Sarri a fine partita: "Abbiamo disputato una buona gara, giocare ogni tre giorni non ci facilita - ha ammesso Sarri - a livello di mentalità dobbiamo ancora crescere, a volte c'è qualche calo di tensione ma oggi siamo stati bravi. De Laurentiis? Su alcuni argomenti in sala stampa le prime domande vengono fatte a me, io vorrei solo non parlarne. Non ho chiesto alla società di attaccare gli arbitri. Gabbiadini? Speravo si sbloccasse, è importante per lui. Sono soddisfatto".
L'analisi di Rolando Maran: "Nella prima parte di gara dovevamo essere meno timidi - ha ammesso il tecnico clivense - Abbiamo sbagliato qualche appoggio di troppo e su questi errori il Napoli ci ha messo in difficoltà. Nel secondo tempo siamo stati più sfrontati, a tratti abbiamo fatto buone cose. Col Napoli ci sta di perdere ma devi venire a giocartela con meno timidezza. Il rigore nel finale? Floro Flores è in vantaggio su Koulibaly, non dico altro".