Mercoledì 24 Aprile 2024

Napoli, ufficiale il rinnovo di Mertens

A dare la notizia è stato il patron del club campano che ha specificato la presenza di una clausola nel nuovo contratto del belga: ''Sarà valida dal 2018 e solo per la Cina.''

Dries Mertens, 30 anni

Dries Mertens, 30 anni

NAPOLI, 27 MAGGIO 2017 - Adesso è ufficiale: Mertens vestirà ancora la maglia azzurra. Ad annunciarlo è stato De Laurentiis, intervenuto a Radio Kiss Kiss per parlare del rinnovo del belga ma non solo: il focus resta sulla gara conclusiva della stagione che vedrà i partenopei di scena domani a Marassi. DRIES BLINDATO - E' proprio dall'impegno contro la Sampdoria che comincia la chiacchierata del patron del Napoli, ancora speranzoso di agguantare il secondo posto. ''Spero che il Genoa giochi con grande ardore contro la Roma perché raggiungere la Champions direttamente sarebbe un ottimo traguardo, anche per evitare tentennamenti sul budget estivo che derivano da un risultato che sarà in bilico fino ad agosto: io mi sono messo già all'opera - continua De Laurentiis - e ieri sono arrivato alla fumata bianca con Mertens che sarà con noi ancora per tanto tempo. Esiste solo una clausola che gli permetterebbe l'anno prossimo di andare in Cina, come desiderato da lui: io non l'avrei inserita nel contratto perché dopo l'esperienza di Higuain ho imparato dai miei errori, così come deve fare la squadra perché vorrei che in futuro non perdesse più punti contro le piccole. Stiamo creando una macchina da guerra e i meriti sono soprattutto di Sarri che è una garanzia.'' Così come lo è Insigne, specialmente da quando è arrivato il rinnovo. ''Prima della firma tra noi c'era un clima sospettoso mentre ora siamo tornati in grande sintonia: da lui mi aspetto cose importanti ed è il motivo per cui gli ho concesso un ingaggio così pesante per le casse del Napoli.'' OTTIMISMO MA NON TROPPO - Intanto però bisogna chiudere al meglio la stagione e domani la città di Genova sarà al centro del mondo azzurro: sfida in casa della Samp e speranze per il secondo posto in mano ai rossoblù impegnati a Roma. La parola d'ordine di Sarri è una sola: vincere per non avere rimpianti. ''Abbiamo l'obbligo di crederci e portare a casa la posta completa: poi vedremo l'altro risultato anche se sappiamo che ci sono poche possibilità. Tuttavia nemmeno per noi sarà facile: affronteremo una formazione forte e con una società dietro che ha creato un bel telaio con poche risorse.'' E il Mertens day potrebbe essere coronato dall'eventuale vittoria del titolo di capocannoniere, un'impresa dietro la quale è nascosta la grande intuizione tattica del tecnico toscano. ''La squadra deve pensare prima al bene collettivo: se giocheremo come sappiamo anche Dries ne trarrà beneficio e tutto verrà di conseguenza.''