Giovedì 25 Aprile 2024

Napoli, ecco le soluzioni in assenza di Milik

Il tecnico Sarri è chiamato a sopperire all'assenza del suo attaccante titolare, spazio a Gabbiadini. In caso di turnover, falso nueve oppure modulo diverso.

Il tecnico Maurizio Sarri

Il tecnico Maurizio Sarri

NAPOLI, 11 ottobre 2016 - Smaltita la rabbia per l'infortunio di Milik, con tutte le conseguenze del caso, per il Napoli è giunto il momento di guardare avanti trovando soluzioni adeguate all'assenza dell'attaccante titolare, presumibilmente fino a febbraio. Chiuso ogni discorso relativo al mercato svincolati, il Napoli quasi certamente proverà ad attendere il ritorno del bomber, modificando sulla base delle proprie esigenze l'assetto tattico della squadra.

 

RESPONSABILITA' PER GABBIADINI - Sarri, inevitabilmente, punterà su Gabbiadini prima punta nell'ormai consolidato e rodato 4-3-3. E' il vero esame di maturità per Manolo, ora chiamato a trovare la sua definitiva maturazione. Ceduto Higuain e infortunato Milik, l'ex Sampdoria ha ora la possibilità per issarsi a punto di riferimento offensivo del Napoli di Sarri. Sostanzialmente quello che ha sempre sperato una volta perso il Pipita. In un primo momento, dunque, Sarri rimarrà sul 4-3-3 con Mertens e Callejon larghi e Gabbiadini punta centrale. Non cambierà una virgola, solo il numero nove là davanti. Insigne e Giaccherini, invece, rimarranno le prime alternative per il ruolo di esterni offensivi.

 

NUOVE SOLUZIONI - Nel corso della stagione, quando il calendario continuerà ad infittirsi tra turni infrasettimanali e Champions League, Sarri non potrà fare a meno del turnover. La rosa del Napoli è rifornita con almeno due soluzioni per ogni ruolo, non in avanti dove l'infortunio di Milik riduce la coperta, che ora può diventare corta senza un intervento sul mercato. Da qui l'esigenza di cambiare le cose. Considerando la riluttanza di Sarri a cambiare modulo, probabilmente in un primo momento si cercherà di utilizzare un falso nueve sempre inserito in un 4-3-3. Mertens e Callejon i giocatori designati a ricoprire tale ruolo. Ma non si potrà, per tutta l'assenza di Milik, fossilizzarsi su quel modulo: spostando un esterno nel ruolo di falso nueve la coperta corta si sposterebbe sugli esterni, ecco allora che l'idea di un trequartista con due punte, oppure uno schema ad albero di Natale potrebbe stuzzicare il tecnico. Mertens potrebbe agire dietro gli attaccanti, che in questo caso sarebbero Gabbiadini e Callejon, Insigne e Giaccherini fungerebbero da alternative sia per la trequarti che per il ruolo di seconda punta. Così facendo, non verrebbe toccato il collaudato centrocampo a tre, vero punto di forza delle squadre di Sarri e in avanti la squadra avrebbe comunque diverse soluzioni da poter sfruttare dalla panchina. Difficile, invece, ipotizzare un passaggio al 4-4-2, un modulo che stravolgerebbe completamente l'impianto di gioco di Sarri e che potrebbe creare problemi di comprensione tattica nei giocatori.