Mercoledì 24 Aprile 2024

Napoli, il monito di Zielinski: "Per vincere non basta il bel gioco"

Intervenuto ai microfoni di Canale 8, il polacco prova a disfarsi dell'autocompiacimento che circola nell'ambiente azzurro e alza la soglia dell'attenzione: ''Basta sprechi contro le piccole.''

Piotr Zielinski, 23 anni

Piotr Zielinski, 23 anni

Napoli, 25 luglio 2017 - Durante la recente conferenza di Sarri era finito nel mirino dell'allenatore toscano che lo ha tacciato di fare solo il compitino: nessun attrito tra i due, solo un modo per stimolare Zielinski a compiere quel salto di qualità per diventare un grande centrocampista. LA RICETTA PER VINCERE - Proprio la mezzala polacca è intervenuta ieri sera da Dimaro, dove ai microfoni di Canale 8 ha fatto il punto della situazione. ''Stiamo lavorando bene, preparandoci per le partite che contano, la prima delle quali sarà il preliminare di Champions: per quella data spero che saremo al 100%. Dobbiamo approcciare un appuntamento simile avendo la consapevolezza della nostra forza e giocando il calcio che mostriamo sempre in modo da mettere in difficoltà qualsiasi avversaria.'' Un assist in tal senso arriva proprio dalla scelta di De Laurentiis di confermare tutti gli effettivi. ''E' bello trovarsi qui con lo stesso gruppo, così come hanno voluto sia la società che il mister: questo fattore ci aiuterà a confermarci e a fare anche qualcosa in più. C'è voglia di vincere ma per farlo evidentemente non basta il bel gioco, come si è capito l'anno scorso: il prossimo sarà un campionato più equilibrato - continua Zielinski - e la nostra base di partenza dovrà essere il girone di ritorno che abbiamo disputato nella passata Serie A, sperando di raccogliere quanti più punti possibili.'' BASTA SPRECHI - Oltre alla continuità voluta da ADL, un altro fattore positivo per il Napoli sarà quello di poter contare su rosa ricca di jolly pronti per essere estratti da Sarri. ''Siamo tutti forti e, tramite il lavoro quotidiano, dovremo conquistarci il posto nelle gerarchie del mister: ognuno di noi sarà obbligato a migliorarsi, così come vorrei fare io, magari segnando più gol e servendo più assist ai compagni. Abbiamo nel mirino il grande obiettivo dello scudetto ma, a livello personale, anche il Mondiale, che potrò raggiungere solo dando tutto con questa maglia.'' E per riportare il tricolore all'ombra del Vesuvio sarà fondamentale per il team partenopeo eliminare qualche sbavatura di troppo contro le cosiddette piccole. ''E' proprio a causa dei punti persi contro le formazioni non di prima fascia che siamo arrivati terzi: è un problema di concentrazione che dobbiamo rimuovere.'' In chiusura, torna di moda quel paragone tra Zielinski e Hamsik. ''Sono contento che Marek e Sarri abbiano questa opinione ma mi manca ancora molto per essere l'erede del capitano.''