Mercoledì 24 Aprile 2024

Napoli, Albiol: “Per lo scudetto ci sarà da soffrire”

Lo stopper spagnolo analizza il momento dei suoi e presenta la sfida di domani contro il Milan: ''Attenzione alla loro qualità''

Raul Albiol, 32 anni

Raul Albiol, 32 anni

Napoli, 17 novembre 2017 - Di solito nel giorno della vigilia di un match a Castel Volturno le bocche sono cucite. Sarà per esorcizzare il temuto venerdì 17 ma oggi questa regola ha subito una deroga: a parlare tuttavia non è Sarri ma il leader della difesa azzurra. LE RIVALI - E' toccato infatti ad Albiol presentare la partita di domani contro il Milan ai microfoni di Radio Kiss Kiss: per lo spagnolo la parola d'ordine è quella di non sottovalutare i ragazzi di Montella senza badare quindi al gap in classifica tra le due compagini. ''In casi come questo la graduatoria significa poco: i rossoneri sono un avversario pericoloso nonostante le tante difficoltà che stanno vivendo. Hanno una rosa rinnovata quasi da zero ma ricca di talento. Noi della difesa dovremo prestare attenzione alla loro qualità e in generale stiamo lavorando da inizio stagione per subire meno gol.'' L'impresa finora sembra riuscita, tant'è vero che il Napoli resta la capolista del torneo, capace di tenere botta al recente ritorno della Juventus. ''Vincono da sei anni e quindi sono i favoriti - afferma Albiol - ma noi vogliamo stare in alto fino all'ultima giornata. Per farlo però potremo sbagliare pochissimo e in questo senso la sosta ci ha aiutato a ricaricare le energie: ne avremo bisogno dato l'imminente tour de force che ci aspetta.'' CHI VA IN RUSSIA E CHI NO - Anche il difensore spagnolo è sotto shock per la mancata qualificazione dell'Italia ai prossimi Mondiali: un evento negativo che non deve avere ripercussioni sui giocatori del Napoli reduci dalla delusione di San Siro. ''Sono innamorato del vostro calcio e quindi mi è dispiaciuto tanto. C'è tanta amarezza negli occhi di Jorginho e Insigne e anche per questo dobbiamo vincere domani per tirarli su di morale. La mia Spagna invece ha strappato il pass per la rassegna iridata senza troppi problemi - continua Albiol - e questo spiega anche la felicità di Callejon e Reina: sono contento in particolare che il nostro portiere abbia risolto i guai alla schiena.'' Restando nello stesso ruolo, il discorso si sposta sulle lacrime di Buffon: un'immagine che lo stopper spera di rivedere presto. ''Era affranto perché sapeva che sarebbe stato il suo ultimo Mondiale. Non so se soffrirà di nuovo così il 1° dicembre ma noi vogliamo batterlo. La Juve è una grande rivale in ottica scudetto - conclude il numero 33 - ma non è l'unica: per vincere il tricolore dovremo soffrire tanto perché ci sono molte squadre che stanno andando a tutta.''