Mercoledì 24 Aprile 2024

Lazio, Udine regala certezze e respinge le critiche

La vittoria di ieri al Mapei Stadium fa gongolare Inzaghi, che adesso può lavorare con molta più serenità

De Vrij e Strakosha

De Vrij e Strakosha

Roma, 2 ottobre 2016 - Vittoria e meritato riposo. Con l’arrivo della sosta, Simone Inzaghi ha la possibilità di concedere ai suoi due giorni di riposo da trascorrere insieme alle rispettive famiglie. Il rientro a Formello è previsto per martedì. Il tecnico piacentino ritroverà solamente una parte dei giocatori a sua disposizione e lavorerà con un gruppo molto ridotto, visto le assenze dei nazionali e i tanti infortuni che stanno colpendo i biancocelesti. Ieri all’elenco composto da Marchetti, Basta, Bastos e Biglia, si è aggiunto anche Stefan Radu, che ha riportato un problema alla spalla. La bella prestazione di ieri, e i tre punti meritati portati a casa però, hanno permesso di dimenticare questo inizio sfortunato e affrontare il tutto con più positività. Le tante critiche sul gioco non spumeggiante espresso dalla Lazio, sono state scacciate via. Il ritorno alla difesa a quattro e al vecchio modulo hanno aiutato molto a riconquistare sicurezza nei propri mezzi. I biancocelesti tornano da Udine con tante certezze in più, sia a livello collettivo che individuale. LE CERTEZZE – Una di queste è sicuramente Stefan De Vrij. In molti avevano espresso perplessità sull’olandese. Le qualità non si discutono, ma erano in tanti a credere che avesse bisogno di tempo per tornare quello di una volta e per poter giocare consecutivamente 7 partite ad alti livelli. Il difensore invece, ha risposto sul campo. E’ l’unico elemento della rosa ad aver giocato tutti e sette gli impegni della Lazio per 90 minuti. E adesso per lui è arrivata anche la tanto attesa chiamata in Nazionale.  “De Vrij? Fuoriclasse vero, ha delle letture incredibili, per me è uno dei difensori più forti d’Europa”, ha dichiarato Inzaghi al termine della gara. E come dargli torto. La sua assenza lo scorso anno era pesata e non poco. Le differenze con la passata stagione sono evidenti, e la difesa biancoceleste adesso balla molto di meno. L’altra certezza si chiama invece Ciro Immobile. L’attaccante partenopeo, con la doppietta messa a segno ieri, si è portato a quota 4 segnature. E’ il giocatore della Lazio ad aver segnato di più, ma soprattutto questa a livello realizzativo e la sua migliore stagione. Nel 2013/2014 infatti, con il Torino dopo 7 giornate di campionato era ancora fermo a 1 segnatura. Stessa sorte nel 2015 con il Siviglia, mentre con il Borussia Dortmund a referto ce n’erano solo 2. Un traguardo importante per Immobile, che con la Lazio è in cerca di riscatto, dopo alcune stagioni sottotono. Infine l’ultima certezza è quella di Keita Balde Diao. Da quando il senegalese è stato reintegrato, la storia sembra essere notevolmente cambiata. Due goal in due partite e qualche assist. Si è rimesso al servizio della squadra, ha lavorato a testa bassa, e Inzaghi, che l'ha fortemente voluto, non può che sorridere. Il caso è rientrato, e adesso Keita non vede l’ora di tornare di nuovo in campo per far esultare ancora i suoi tifosi.