Giovedì 25 Aprile 2024

Lazio, Inzaghi: Keita e Immobile insieme un valore aggiunto

Le parole del tecnico della Lazio, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l'Empoli

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

Formello, 24 settembre 2016 – La sconfitta col Milan nella gara disputata martedì sera ha tolto qualche sicurezza e anche un po’ di entusiasmo, ma Simone Inzaghi, tecnico della Lazio, non demorde. E’ convinto di avere in mano un gruppo competitivo, e l’imperativo al momento rimane quello di rialzare subito la testa e vincere domani all’Olimpico contro l’Empoli. Una squadra sicuramente alla portata dei biancocelesti. Il piacentino analizza così la sfida di San Siro in conferenza stampa. “Nei primi 38 minuti di San Siro, fino al gol stavamo facendo un'ottima gara. Avevamo in mano il gioco e il possesso palla. Il Milan aveva creato pochissimo. Poi ci è mancata qualche certezza, è lì che sto lavorando perché durante una partita può succedere sempre di tutto. Dobbiamo reagire meglio, mi aspettavo di più dopo il gol. L’Empoli è una squadra che lavora insieme da tanti anni, la stiamo preparando bene. Dobbiamo stare attenti, sono temibili, hanno ottimi calciatori che possono dare fastidio durante la partita. Contento di quanto ottenuto fino ad ora? "Manca qualche punto. Secondo me con la Juve o il Milan avremmo dovuto non perdere. Avevamo preparato due ottime gare, poi gli episodi sono stati decisivi. Non credo alla fortuna o la sfortuna, queste vanno cercate con la prestazione. Ma finora non siamo stati sicuramente fortunati. Ora dobbiamo dare continuità, col Pescara e col Milan abbiamo giocato bene, ma dobbiamo unire le prestazioni positive ai risultati". Qualche mugugno sia dopo il pareggio con il Chievo, sia dopo la sconfitta contro il Milan si è iniziato a sentire. I tifosi imputano ad Inzaghi la colpa soprattutto di aver lasciato Keita, probabilmente il miglior giocatore a disposizione del reparto avanzato, sempre in panchina. Il tecnico piacentino spiega così i motivi della sua scelta. "Perché in questo momento secondo me poteva cambiare la partita nella ripresa. Era questo il giusto utilizzo. Come ho già detto ha avuto un'estate travagliata in cui si è fermato e di questo ne ha risentito fisicamente. Quando sarà a posto, e penso che ora sia a posto, giocherà dall'inizio". Poi sugli infortunati e su Milinkovic. Il turno infrasettimanale ha portato anche diversi problemi. Bastos, Basta, Marchetti non recupereranno. Oggi vedremo Biglia, lo proveremo, ieri si è limitato a fare qualcosina. Vedremo le sensazioni di oggi e deciderò se utilizzarlo. Milinkovic? E’ un giocatore importante che è cresciuto molto. Sta lavorando bene in settimana, si sta meritando il posto perché sta offrendo garanzie. Poi devo dire la verità: con questo modulo, in fase di non possessa, alza la sua posizione e va in quella che per me è la sua ideale. Può giocare anche in un 4-3-3 perché ha grandi doti fisiche ma spenderebbe sicuramente di più. Se gioca titolare è merito suo, si sta allenando nel migliore dei modi. Ha avuto anche lui un problema al pollice non di poco conto, ma farà in modo di essere disponibile".

In campo tornerà anche Felipe Anderson, escluso a sorpresa della sfida di San Siro. Sarà invece la prima da titolare per il nuovo acquisto Wallace, che finora ha giocato solo uno scampolo di gara a Bergamo contro l’Atalanta. "Ha qualità fisiche importanti, poi dipende sempre anche dalla testa di un calciatore. E' contento del ruolo, non ha problemi a giocare lì. Candreva ha sempre giocato nel 4-3-3, poi agli Europei ha fatto l'esterno del 3-5-2. Col Pescara è stato decisivo. La panchina di San Siro non è stata punitiva, ho voluto cambiare per esigenze tattiche contro Niang e Bonaventura. Sono contento di Felipe, sta lavorando intensamente, sicuramente domani giocherà. Wallace? Sta crescendo, è un ragazzo che si impegna, che lavora duro. Ha giocato 25 minuti a Bergamo sempre in una difesa a 3. Anche lui come Bastos deve imparare i meccanismi e la lingua. Ma sta lavorando bene". Infine su Immobile e Keita, che potrebbero partire dal primo minuto domani contro l’Empoli. "Hanno giocato insieme in allenamento e col Pescara. Potranno essere un valore aggiunto".