Mercoledì 24 Aprile 2024

Juventus, Tottenham ai raggi X. Ecco chi bisogna tenere d'occhio

I bianconeri affronteranno il Tottenham per la prima volta a livello di competizioni ufficiali. Un impegno complicato, specie alla luce della presenza di Pochettino sulla panchina londinese

Per la Juventus c'è il Tottenham agli ottavi

Per la Juventus c'è il Tottenham agli ottavi

Torino, 12 dicembre 2017 - Diciamolo, l'urna di Nyon sarebbe potuta essere più spietata con la Juventus, che rischiava di essere accoppiata con top club come Paris Saint Germain e Manchester City. Invece i bianconeri per gli ottavi di Champions League hanno pescato il Tottenham, con il quale non ci sono precedenti a livello di competizioni ufficiali, ma solo di amichevoli, di cui quella più recente disputata la scorsa estate, con la vittoria degli inglesi per 2 a 0. Gli Spurs in questo momento occupano la sesta piazza in Premier League, a testimonianza di come la loro stagione sia stata finora caratterizzata da alti e bassi almeno in campionato, dove nelle ultime sette giornate i londinesi hanno collezionato tre sconfitte, due pareggi e altrettante vittorie.

Lo stesso discorso non si può dire tuttavia per il cammino europeo della squadra di Pochettino, capace di chiudere al primo posto in un girone che comprendeva anche Real Madrid e Borussia Dortmund. Il successo per 3 a 1 a Wembley con i blancos è un biglietto da visita mica male che il Tottenham è pronto a sbattere in faccia alla Vecchia Signora. Insomma, guai a sottovalutare gli inglesi, giovani ma già con un bagaglio importante d'esperienza. Nonostante le tante stelle (Kane, Eriksen e Dele Alli su tutti), il valore aggiunto degli Spurs siede in panchina. Mister Pochettino ha dimostrato di sapersi migliorare di anno in anno, fino a diventare uno dei tecnici più apprezzati che ci siano in giro. Fra le qualità più spiccate dell'allenatore spagnolo quella di far crescere i propri giocatori, ma soprattutto quella di dare un'organizzazione ben precisa alla propria squadra.

"Sarà una partita speciale, sono felice di affrontare la Juve. La mia famiglia ha origini italiane, per la precisione vengono proprio da Torino - racconta Pochettino - Il mio cognome, d'altronde, è italiano. La Juve è una squadra che ho sempre voluto affrontare e sarà bellissimo andare a Torino e giocare contro di loro. Sappiamo essere competitivi, l'abbiamo già dimostrato". Come la Juventus, anche il Tottenham può contare su un arsenale offensivo di tutto rispetto. Rapidità e fantasia le parole chiavi della trequarti degli Spurs, mentre a spiccare in avanti è la fisicità e l'eleganza di Kane, autore di sei reti nella fase a gironi della Champions. Per Chiellini e compagni sarà un compito arduo reggere l'urto di Hurricane, l'uragano. "Per andare avanti dovremo dare il nostro meglio, come abbiamo fatto in questa prima fase - il commento della punta inglese - Adesso arriva lo step successivo. Useremo la sicurezza che ci siamo creati per andare avanti".

Una sicurezza che non manca neppure in casa bianconera, che da qui in avanti lavorerà in maniera meticolosa per arrivare all'appuntamento del 13 febbraio nella forma fisica ideale. Del resto la Champions è un obiettivo concreto per Madama. A maggior ragione se si pensa che negli ottavi due fra Barcellona, Chelsea, Psg e Real Madrid saranno eliminate. Sognare un'altra finale (magari con un risultato diverso nell'atto conclusivo...) legittimo per la squadra di Allegri, che intanto carica i suoi su Twitter. "Gli Spurs sono giovani e hanno talento, ma se saremo Juve ce la faremo", il messaggio del tecnico livornese. Insomma, fiducia massima in vista della doppia sfida con gli inglesi, anche se guai a sottovalutare Kane e compagni, decisi a continuare a stupire.