Juan Cuadrado
Torino, 4 novembre 2017 - Lo andiamo dicendo da tempo: volente o nolente, questa Juventus sta cambiando pelle. Le statistiche non mentono, il baricentro dei bianconeri si sta spostando in avanti. Un numero maggiore di gol concessi rispetto alle stagioni passate, una difesa non più d'acciaio come la BBC aveva abituato a essere, che fa tuttavia da contraltare a un attacco talmente prolifico da risultare il terzo fra le squadre dei maggiori campionati europei, alle spalle di Manchester City e Paris Saint Germain. 33 le reti messe a segno finora dai campioni d'Italia, il che significa una media irreale di tre a gara, che potrebbe perfino migliorare visto che domenica arriverà a Torino il Benevento, ossia la peggior difesa d'Europa.
Questa rivoluzione di filosofia nasce dal cambio di modulo avvenuto nella scorsa annata, ma anche e soprattutto dalla presenza in campo di giocatori dall'indole offensiva. Con il mercato, il numero di questo tipo di calciatori è aumentato, basti pensare agli acquisti di Bernardeschi e Douglas Costa, che tuttavia non sono al momento titolari inamovibili. Questo testimonia la qualità che il reparto d'attacco della Vecchia Signora può vantare. C'è da abbondanza là davanti e per questo Allegri avrebbe in mente una soluzione per dare maggior spazio anche agli ultimi arrivati. Una strada peraltro già percorsa seppure solo per qualche spezzone di gara nel doppio confronto con lo Sporting Lisbona.
Parliamo di Juan Cuadrado terzino destro. Nel match di Champions disputato a Torino, l'esperimento è stato tentato soprattutto a causa delle assenze di Lichtsteiner, De Sceglio e Howedes, che hanno costretto Allegri a schierare almeno inizialmente Sturaro, sostituito poi dal colombiano per avere un interprete del ruolo in grado di spingere maggiormente. A Lisbona, con De Sciglio al rientro in campo dal 1' dopo due mesi, il tecnico bianconero a metà della ripresa ha arretrato Cuadrado per permettere l'ingresso di Douglas Costa al posto dell'ex Milan. Sarà un caso, ma come successo all'Allianz Stadium la Juventus è salita di colpi, riuscendo a bucare la difesa portoghese.
Difficile dire al momento se il cambio di ruolo di Cuadrado potrà essere una soluzione da proporre anche da inizio partita, fatto sta che risolverebbe non pochi problemi per Allegri. "No, non abbiamo mai parlato però penso che il mister sappia che quando ero in Colombia ho iniziato a giocare lì e che posso abituarmi facilmente - il pensiero dell'ex Fiorentina e Chelsea - Però sono sempre a disposizione e a dare sempre il meglio per la squadra. C’è tanta concorrenza in attacco, ma ho cercato di pensare solo alla squadra. Do sempre tutto in allenamento e durante le partite, poi alla fine decide il mister. La concorrenza mi fa bene, ogni calciatore vorrebbe giocare sempre, poi ognuno deve guadagnarsi il posto in allenamento".