Venerdì 26 Aprile 2024

Inter, Spalletti: "Con l'Atalanta partita di alto livello, dovremo essere pronti"

Il tecnico dell'Inter non si fida dei bergamaschi: "Ti saltano addosso"

Luciano Spalletti

Luciano Spalletti

Milano, 18 novembre 2017 - L'Inter giocherà dopo tutte le altre, ma di fronte ci sarà una formazione di alto livello. Nessun vantaggio, dunque, nel sapere che risultati avranno portato a casa le avversarie, solo massima concentrazione verso una Atalanta temibile. Il pensiero di Spalletti: "Quando giochi contro di loro sai già che non sarà facile - ha ammesso - La considero una partita di alto livello e chi gioca contro l'Inter è sempre motivato. Sarà una partita di impatto fisico, loro ti attaccano, ti saltano addosso e se non saremo pronti diventerà durissima". La squadra, però, sta bene, sono praticamente tutti a disposizione: "Abbiamo recuperato anche Icardi - ha affermato Spalletti - Ha saltato un po' di allenamenti ma gli ultimi due, quelli più duri, li ha svolti molto bene. E poi per Mauro giocare una volta sola a settimana è poco". TROVATE CERTEZZE - E' stato chiesto a Spalletti se l'undici titolare definitivo è stato trovato, ma il tecnico ha voluto gettare lo sguardo più avanti e al mese di dicembre quando ci sarà bisogno di tutti: "Avevamo bisogno di certezze all'inizio e le abbiamo trovate - ha proseguito - Al tempo stesso la base si può allargare, soprattutto a dicembre quando avremo anche turni infrasettimanali in cui ci sarà bisogno di tutti. Poi nella lunghezza di tutto il campionato sfrutteremo tutta la rosa". Un pensiero sul presunto vantaggio di giocare per ultimi: "Io so solo che dobbiamo andare molto forte per stare tra le prime quattro, non vedo vantaggi e non si possono spendere energie per stare in ansia sugli altri risultati". Non poteva mancare sul grande affetto del pubblico di San Siro, anche domani quasi 60mila presenze: "I giocatori ne parlano spesso in spogliatoio e tutti noi siamo felicissimi dell'abbraccio di questo fantastico pubblico. E' una sensazione bellissima vedere come i tifosi vivono lo stadio all'antica, quando i giocatori si vedevano solo sul rettangolo verde".