Giovedì 25 Aprile 2024

Inter, si riparte con la regia di Banega

A San Siro l'Inter non può sbagliare. Frank de Boer affiderà le chiavi del centrocampo all'argentino e tornerà alla difesa 4. Eder e Prandelli appoggiano il mister olandese

Ever Banega

Ever Banega

MILANO, 25 agosto 2016. Il debutto casalingo si avvicina e l'Inter non può permettersi ancora di sbagliare. Soprattutto a San Siro davanti ai suoi tifosi. 
In vista della gara, Frank de Boer sembra intenzionato a optare per qualche cambio. In particolare tornerà la difesa a 4 grazie anche al ritorno di Murillo, che ha scontato la squalifica. Dunque i sistemi di gioco potrebbero essere sostanzialmente due: 4-3-3 o 4-2-3-1, moduli che permetterebbero a Banega, Candreva, Perisic ed Icardi di giocare insieme contemporaneamente. Banega è un centrocampista puro e serve un modulo che consenta al calciatore argentino di prendere per mano la squadra.
La cosa certa è che l'Inter ha bisogno, almeno adesso, di ripartire dalle basi che già conosce per acquistare fiducia. In attesa che il lavoro di Fran De Boer dia i suoi effetti e che la sua idea di gioca venga appresa, il primo passo da fare è quello di tornare alla difesa a 4. Sulle fasce, come terzini, spazio a Nagatomo e Santon, che potrebbe ritrovare il campo dopo esser stato a un passo dall’addio durante l’estate.
La squadra intanto sta continuando a lavorare e Frank De Boer, in mancanza di un vero e proprio regista, sembra intenzionato a schierare in quella posizione appunto Banega. L'argentino si è infatti allenato come vertice basso in mediana, davanti alla difesa, in un terzetto composto da Kondongbia e Medel.
 
Ever Banega ha parlato dei suoi sogni e degli obiettivi della squadra: "Il mio desiderio con questa maglia è andare il più avanti possibile in tutte le competizioni. Il segreto per vincere l'Europa League è avere da subito la voglia di lottare. Dobbiamo Lavorare di squadra. Nell'Inter hanno fatto la storia tanti argentini, sicuramente Zanetti ha scritto pagine importanti. Sono amico di Palacio". 
In avanti doverebbero trovare spazio Eder, Perisic e Icardi. Proprio Eder ha voluto spendere parole in difesa del nuovo mister: "Ogni allenatore ha una sua idea di gioco, lui ha cercato di trasmettere a noi questi giorni ciò che lui vuole, dobbiamo cercare di capirlo il più in fretta possibile". 
Anche l’ex commissario tecnico della Nazionale italiana Cesare Prandelli ha difeso Frank de Boer: “Bisogna aspettare l’allenatore olandese, sono convinto che lui porterà delle idee nuove e la propria cultura. A Verona ho visto una squadra sottotono, certo, ma un cambio-tecnico e la situazione relativa a Icardi non possono essere superati in pochi giorni. L’Inter comunque ha una rosa da Champions League“.

MARTA DAVETI