Mercoledì 24 Aprile 2024

Inter-Fiorentina 3-0, Icardi e Perisic stendono i viola

Decisivo il bomber argentino, al rientro dopo i problemi fisici degli ultimi tempi: sue le reti al 6' su rigore e di testa al 15', con Perisic che al 79' serve il tris

L'esultanza di Mauro Icardi

L'esultanza di Mauro Icardi

MILANO, 20 AGOSTO 2017 - Giornata di strani incroci a San Siro, con la prima di Borja Valero da avversario della ''sua'' Fiorentina e invece Pioli che, ora allenatore dei viola, si riaffaccia sul campo in cui ha lasciato ricordi agrodolci: sarà l'ultimo arrivato Simeone l'arma del tecnico emiliano per provare a fare uno sgambetto ai nerazzurri, che invece si affidano al solito Icardi che vuole riallacciare il filo con il gol.

Serie A, risultati e classifica dopo la prima giornata DOPPIO MAURITO - Missione riuscita dopo appena 6', quando Tagliavento indica il dischetto dopo il contatto tra l'argentino e Astori: calcia il numero 9 di casa e spiazza Sportiello. Vecino vuole unirsi alla festa degli ex e lo fa al 9' con un piattone largo. Il mediano ci riprova all'11', quando un disimpegno errato di Tomovic mette in imbarazzo la difesa viola, che però si salva sul seguente tiro alto. Se Vecino non ha feeling con il gol, non si può dire lo stesso di Icardi che al 15' realizza la prima doppietta di questa Serie A e lo fa grazie a un cross di Perisic che raggiunge l'argentino, abile di testa a smarcarsi dalla morsa di Hugo e Tomovic. E la Fiorentina? I primi segnali arrivano al 17' con Simeone che prova ad imitare il suo connazionale con una zuccata che termina out. Sul ribaltamento di fronte è miracoloso Sportiello su Brozovic, a cui risponde al 27' il collega Handanovic, bravo sul Cholito. Spreca il tris Perisic al 29', con Hugo fondamentale in chiusura, mentre al 33' Sanchez la manda alta sulla traversa. TRIS DI IVAN - Ritmi lenti a inizio ripresa rotti dal solito numero 9 nerazzurro, che al 52' viene servito da Candreva e gira nel sette, dove trova un attento Sportiello. Lampo viola al 58' con un'azione del neo entrato Cristoforo sul cui tiro-cross non arrivano né Simeone Olivera, mentre al 65' si riaffaccia in avanti l'Inter con un ricamo tra Perisic e Nagatomo, che conclude in maniera debole: poco dopo ci prova proprio il croato e stavolta la botta è potente ma fuori bersaglio. Al 70' è Babacar a sfiorare il gol ma sul suo destro Handanovic è sontuoso. Prove di tris al 75' invece per i nerazzurri, prima con Candreva, murato da Astori e poi con Gagliardini che da due passi spara alto: ci penserà al 79' Perisic in tuffo, quando poco prima la Fiorentina aveva colpito il palo con la sassata di Veretout. Tripletta sfiorata per Icardi all'83': un grande Sportiello gli nega l'hattrick prima della sua sostituzione. Poco male perché l'Inter vince la prima e manda un bel messaggio alle rivali di alta classifica.