L'esultanza di Iago Falque dopo il gol dell'1 a 0
Firenze, 2 ottobre 2016 - Doveva essere la prova di maturità per la Fiorentina e invece è stato grande Torino. I granata rendono onore al nome del proprio impianto, festeggiando la seconda vittoria consecutiva dopo quella di domenica scorsa contro la Roma. A decidere il match ci hanno pensato Iago Falque e Benassi, mentre a nulla è servita la rete di Babacar nel finale. Per la Viola arriva la seconda battuta d'arresto stagionale, sempre nel capoluogo piemontese, dopo quella rimediata alla prima giornata contro la Juventus. La squadra di Sousa non riesce così a dare continuità agli ultimi risultati, restando ferma a quota otto punti (ma con la partita di Genova da recuperare) in classifica.
SHOW IAGO FALQUE - L'allenatore portoghese aveva avvertito i suoi: Belotti non sarà l'unico pericolo. Una previsione che si avvera dopo appena il primo quarto d'ora di gara, quando Iago Falque si mette in proprio e da centrocampo arriva fino all'area gigliata, non lasciando scampo a Tatarusanu. La Fiorentina protesta vivacemente per un sospetto controllo di mano dell'ex Roma, ma Calvarese non ravvisa alcuna irregolarità. Il Toro, non sazio del vantaggio, continua ad attaccare, sfiorando il raddoppio con Benassi. Messa all'angolo, la formazione toscana reagisce e nel finale di primo tempo va ad un passo dal pareggio prima con Kalinic, che si divora di testa la rete dell'1 a 1, e poi con Sanchez, che in mischia calcia a lato di un niente.
BENASSI RADDOPPIA, INUTILE BABA - La ripresa si apre con Zarate al posto di Ilicic e con una Viola propositiva. Ma nel momento migliore per gli uomini di Sousa arriva l'errore fatale della retroguardia che manca il fuorigioco, consentendo a Benassi di siglare il 2 a 0. La Fiorentina, nonostante il doppio svantaggio, non molla e Borja Valero chiama all'intervento Hart. Il portiere inglese invece non può nulla sul colpo di testa del neo entrato Babacar, che prova a riaprire il match. I gigliati si spingono in avanti, ma non creano pericoli al Torino, che anzi va vicino al 3 a 1 con Martinez. Al fischio finale è gioia totale per la squadra di Mihajlovic e per il pubblico granata.
PARLA SOUSA - Sconsolato a fine gara Sousa. "Dopo il gol subito abbiamo cominciato a spingere di più. Nel primo tempo purtroppo abbiamo sprecato due occasioni. Cercando di rischiare con i cambi abbiamo concesso più spazi ma non siamo riusciti a pareggiare - il commento del tecnico ex Basilea -. Proteste sulla prima rete? Eravamo arrabbiati perché il guardalinee aveva segnalato il colpo di mano di Iago Falque, ma l’arbitro ha preso la sua decisione e ormai tale resta. Io però già dall’anno scorso dico che tutti sbagliamo, i direttori di gara li vedo intenti a cercare il miglioramento. L’unica cosa che mi ha fatto rabbia è che c’era stato il suggerimento dell’assistente ma ormai è finita. Non cerchiamo alibi, continuiamo a lavorare per creare come oggi".