Ultime ore a Moena per la Fiorentina
Firenze, 23 luglio 2017 - La Fiorentina saluta Moena con un pareggio per 1 a 1 con il Bari e chiude il suo ritiro in Val Di Fassa. Stamani la festa al Viola Village per salutare i tanti tifosi accorsi In Trentino, poi nel pomeriggio il rientro a Firenze. "E’ stato un ritiro positivo, si conclude in bellezza: i ragazzi ci han dato dentro, questo lavoro ce lo troveremo più avanti", sottolinea Pioli, uno dei più applauditi. "I tanti autografi? Mi sono allenato, ne ho firmati parecchi in questi giorni. E' una bella giornata, che fa piacere. I tifosi sono sempre affettuosi verso la Fiorentina", il pensiero di Antognoni, altro beniamino della folla. Il giocatore simbolo in questo momento, visti i tanti addii, è Chiesa, che ieri ha fatto il suo debutto stagionale.
"E’ una bella giornata, siamo con i nostri tifosi, siamo contenti", le parole rilasciate al sito ufficiale della Fiorentina dal classe '97. Il capitano, dopo la partenza di Borja Valero, non sarà però il figlio di Enrico, bensì Astori. "C’è un bel numero di fan, sono carichi, ci danno un ‘arrivederci’, visto che saremo a Moena anche l’anno prossimo. Siamo contenti di aver terminato questo ritiro”, racconta il difensore ex Cagliari e Roma. Chi era assente al Viola Village è Vecino, che a breve dovrebbe raggiungere Milano per sostenere le visite mediche con l'Inter. L'affare è ormai definito: i nerazzurri pagheranno (probabilmente in due tranche) la clausola rescissoria da 24 milioni.
Domani sarà senza dubbio il giorno di Bernardeschi alla Juventus. Dopo che le due società hanno trovato l'accordo sulla base di 40 milioni più il 10% in caso di futura rivendita, il giocatore è stato autorizzato dalla Fiorentina per presentarsi al JMedical. Superate le visite mediche, l'addio del nativo di Carrara ai viola diventerà ufficiale e il ragazzo firmerà un quinquennale da quattro milioni a stagione con la Vecchia Signora. Un trasferimento doloroso per i tifosi gigliati, che in questi ultimi giorni hanno riempito di messaggi non troppo dolci i profili social di Bernardeschi. Come il classe '94, anche Kalinic si appresta a salutare la compagnia.
Pioli lo ha detto chiaramente: vuole solo giocatori motivati e con il desiderio di indossare la maglia gigliata. L'attaccante ex Dnipro invece ha palesato da tempo la sua intenzione di passare al Milan, anche se al momento la trattativa con i rossoneri resta congelata, visto l'interesse di Fassone e Mirabelli per altri profili. La sensazione però è che la situazione Kalinic verrà risolta entro il 31 luglio, data della partenza per Braunschweig, quartier generale del ritiro viola in Germania.
Francesco Bocchini