Blerim Dzemaili
Bologna, 29 settembre 2016 - Il Genoa non è certo l’avversario più atteso dell’anno al Dall’Ara, ma il momento magico del Bologna scalda il popolo rossoblù e la prevendita per la gara di domenica procede a gonfie vele. Gli oltre 2500 biglietti staccati hanno già portato il totale a 16mila spettatori, tenendo conto degli abbonati. La Curva Bulgarelli è esaurita da martedì e da ieri lo sono anche il Kid’s Stand riservato ai più piccoli e i posti per i disabili non deambulanti. Inoltre sono attive in ogni settore le speciali tariffe ridotte riservate agli Under 14 e agli Under 18 e prima della partita sarà possibile intrattenersi al Bologna Fan Village allestito per l’occasione in via Andrea Costa. Già oggi in programma altri appuntamenti per i tifosi. Dalle 18 Blerim Dzemaili sarà al Temporary Store di Galleria Cavour 1 per foto ed autografi.
Oggi a Casteldebole la preparazione proseguirà con un allenamento a porte chiuse, seguita domani da una seduta nuovamente a porte aperte e dalla rifinitura del sabato. Intanto ieri capitan Daniele Gastaldello e Blerim Dzemaili hanno lavorato regolarmente in gruppo mentre si sono sottoposti a una seduta differenziata Torosidis, Morleo e il lungodegente Sadiq, che resta alle prese con il problema a una caviglia e dovrebbe finalmente essere disponibile dopo la sosta di inizio ottobre per gli impegni delle Nazionali. Gli acciacchi degli altri terzini potrebbero favorire Adam Masina, che domenica è rimasto confinato in panchina contro quell’Inter che pensa a lui in vista del mercato di gennaio. Nell’allenamento di ieri sotto un sole splendente i rossoblù si sono divisi in gruppi per una serie di esercitazioni tattiche e una partitella in famiglia, dopo la quale diversi giocatori sono rimasti sul campo per qualche altra conclusione verso le porte difese da Da Costa e Sarr. Intanto Antonio Mirante sembra sempre più vicino al ritorno all’attività agonistica, che dovrebbe avvenire nel mese di ottobre. Intanto in attesa di tornare a parlare sabato Roberto Donadoni è stato intervistato da Milan Tv, rivangando i bei tempi da giocatore rossonero. “Indossare quella maglia per me è stato un sogno, il Milan ha rappresentato la maggioranza della mia carriera professionistica, da quell’ambiente ho ricevuto molto. In futuro ripetere quanto fatto dal Milan di Berlusconi è molto difficile, quella è stata un’epoca inarrivabile. Da vecchio tifoso rossonero auguro al Milan di tornare a vincere presto”.