Mercoledì 24 Aprile 2024

Non è uno stadio per bimbi

La legge del 4 aprile 2007 impone ai club di garantire biglietti gratuiti agli under 14. Ma tra call center, gare di cartello e limitazioni, trovare gli ingressi è un'odissea

Non è uno stadio per bambini (da qn)

Non è uno stadio per bambini (da qn)

Bologna, 15 dicembre 2017 - Se esistessero i Mondiali di incoerenza, non ci sarebbe Svezia che tenga. Da anni ci ripetiamo che il nostro calcio, così com’è, è un format superato, che lo spettacolo deve declinarsi a misura di famiglia, coinvolgere i bambini. Siamo arrivati persino a farci una legge - avete presente la fatica? - che, sintetizzando, dice che «le società sono tenute a rilasciare biglietti gratuiti per minori di anni quattordici per un numero di manifestazioni sportive non inferiori al 50 per cento di quelle organizzate nell’anno».  Ma nella pratica, come da tradizione, le buone intenzioni sono rimaste in uno stato embrionale. Molti dei club di A hanno scelto di ‘interpretare’ il diktat istituzionale, vedendo forse nell’applicazione letterale una cinta troppo stretta. Così questa bella opportunità per aprire gli stadi e dare una rinfrescata (a tutto il movimento) è stata da molti confinata dentro una serie di ostacoli piazzati ad hoc. Ammesso e non concesso che la conosceste, avete provato a beneficiare di questa promozione? Armatevi di pazienza e tempo. Ci siamo cimentati noi per voi. 

Nella Rete. Siamo partiti dal web, ormai la piazza dove tutto arriva prima che nelle realtà, convinti che avremmo trovato le informazioni necessarie. Poveri illusi. Ci siamo ritrovati in un labirinto di condizioni e asterischi che neanche nei contratti di talune compagnie telefoniche. Navigando sui siti di tutte e venti le squadre del massimo campionato, in appena 4-5 casi abbiamo trovato indicazioni esaurienti. E attenzione: per trovarle, spesso, è servita una ricerca stile Ris di Parma perché la promo ‘under 14 gratis’ viene tutt’altro che messa in vetrina. In tutti gli altri casi, siamo dovuti ricorrere al telefono, dissipando minuti nell’attesa che la biglietteria o il servizio tifosi ci dessero udienza. In un caso, non c’era neanche questa opzione: nessun numero votato all’assistenza, l’unica strada possibile era la mail. Strada in salita. 

Ma la cosa più avvilente è stata smascherare la cattiva fede. Molte telefonate hanno seguito lo stesso canovaccio. «Buongiorno, vorrei portare mio figlio a vedere la partita x: sono previsti biglietti gratuiti gli under 14?». Risposta precotta: «No, però abbiamo la riduzione y». Abbiamo insistito: «Però, scusi, esiste una legge che impone ai club di destinare dei biglietti ai ragazzini under 14». E a quel punto, come per magia, veniva giù il telo: «Sì, effettivamente c’è una parte di tagliandi...». Ma in 2-3 casi è stata negata l’esistenza stessa della legge. Poi c’è la ‘tassa’ call center, altro muro tra le nostre intenzioni e la loro realizzazione: spesso, infatti, il ticket va prenotato tramite un numero a pagamento, al costo di 1 euro al minuto da fisso, e di 1.50 da rete mobile, con una durata massima sui 12 minuti. Facendo un rapido conto, si rischia di pagare dai 10 ai 18 euro: in pratica un biglietto ridotto, altroché gratis. Tutta questa odissea e neanche per una sfida cosiddetta di cartello: già, perché le gare contro le big sono sempre escluse dagli omaggi, spesso anche dalle riduzioni. Non stupitevi se qualche papà preferirà il cinema a questa tortura: è al caldo, si sta comodi e, forse, fa meno male al fegato.

LE SCHEDE SQUADRA PER SQUADRA:

ATALANTA: sul sito si parla di "tariffa speciale bambini" a ingresso gratuito: nessuna risposta alla mail per maggiori dettagli.

BENEVENTO: under 14 mai gratis, prezzi ridotti (0-10 anni) per tutti i settori e tutte le partite.

BOLOGNA: 0,50 cent per gli under 14 con Udinese, Benevento, Sassuolo ed Hellas. Le altre gare hanno sconti variabili; no sconti per gare di cartello.

CAGLIARI: biglietti gratis under 14 per 10 gare già stabilite.

CHIEVO: under 18 omaggio per 6 gare di Fascia A3; 5 euro per 6 gare di Fascia A2; 15 euro per tutte le altre di Fascia A1.

CROTONE: biglietti ridotti under 14 (nati dal 1/9/2003 in poi).

FIORENTINA: si decide gara per gara; domenica con il Genoa under 14 gratis in curva, pagano 2 o 1 euro negli altri settori.

GENOA: under 8 sempre gratis; under 14 gratis per la prima volta il 23/12 con il Benevento. 

INTER: gratis bimbi fino a 4 anni; under 14 gratis (1° anello blu) per alcune gare.

JUVENTUS: under 14 gratis in 10 gare già stabilite (compresi gli ottavi di Coppa Italia).

LAZIO: under 16: 5 euro in alcune partite, riduzioni diverse per gare di cartello. 

MILAN: bimbi sotto i 7 anni gratis e under 14 solo ridotti (entrambi non in gare di cartello).

NAPOLI: gratis per minori di 4 anni (purchè sotto 1 mt di altezza); tribuna family: biglietto ridotto per under 12.

ROMA: under 14 gratis in tribuna (non gare di cartello); settore famiglia: ridotto under 14 per tutte le partite.

SAMPDORIA: under 14 gratis in 10 gare già stabilite (non gare di cartello).

SASSUOLO: gratis minori 5 anni; ridotto per gli under 16 (nati dopo il 2002).

SPAL: contro il Torino (23/12) ridotto under 14 a 1 euro; under 16 sempre ridotto.

TORINO: bimbi gratis fino ai 6 anni ; 6-16 anni tariffa ridotta; per gli under 14 ogni gara c'è un lotto di circa 200 posti gratis in curva.

UDINESE: gratis minori di 3 anni, ridotto under 18; progetto 'new generation': bambini under 14 grazie all'Udinese Club. 

VERONA: under 14 gratis (sett. poltrone est) per tutte le gare tranne Juventus, Milan, Inter e Napoli (prezzo ridotto).