Mercoledì 24 Aprile 2024

Bonucci: "Abbiamo la difesa più forte d'Europa. Conte e Allegri due vincenti"

Il difensore esalta il reparto arretrato di Juve e Nazionale: "Lo dicono i numeri, nessuno come noi. La Champions? Rispettiamo il Monaco". Su Balotelli: "Nel 2012 fu decisivo"

Leonardo Bonucci (Ansa)

Leonardo Bonucci (Ansa)

Roma, 26 marzo 2015 - Le grandi squadre nascono dalla difesa: se dietro sei solido ha già fatto un passo avanti verso la vittoria. Succede da quattro anni alla Juventus che, non a caso, ha proiettato il reparto in blocca in Nazionale. Buffon è il capitano, Bonucci il leader del trio completato da Chiellini e Barzagli. Conte punterà su di loro sabato contro la Bulgaria e avrà un problema in meno se la buona sorte li conserverà intatti fino a Euro 2016: "I numeri dicono che siamo la difesa più forte a livello internazionale - sorride Bonucci dal ritiro di Coverciano - Conte ci ha regalato una visione nuova di come difendere, con marcature preventive e altro. Il ct non è cambiato e credo che il suo carisma venga trasmesso ampiamente anche in azzurro".

L'ennesima conferma è arrivata stamattina, con il gruppo impegnato in sala video per studiare la Bulgaria, avversaria di sabato sera: "La preparazione del mister è maniacale, sul campo programma giocate memorizzate, nei video rivediamo quanto fatto negli allenamenti per vedere dove migliorare e studiare gli avversari. Forse il limite di questa Italia è la poca esperienza a livello internazionale visto che ci sono tanti giovani e tanti giocatori con tante presenze europee. Ma la volontà e la preparazione di Conte possono sopperire a queste lacune. Come vedo la 'sfida' tra Allegri e Conte? Sono diversi ma spero che li accomuni il fatto di essere entrambi vincenti a fine stagione".

LA JUVE E LA CHAMPIONS - Il discorso si sposta così sulla stagione della Juventus: "In Champions abbiamo raggiunto l'obiettivo di entrare tra le prime otto. Nel sorteggio abbiamo avuto un po' di fortuna, ma credo che il Monaco debba essere affrontato con il massimo rispetto perché se ha fatto fuori un club glorioso come l'Arsenal, vuol dire che ha un gioco e dei calciatori importanti. La Juventus si dovrà preparare al quarto di finale con la consapevolezza della propria forza, ma rispettando l'avversario. Campionato falsato? Credo sia un'espressione forte: capisco amarezza e delusione per i risultati, ma ci vuole rispetto".

BALOTELLI - In sala stampa arriva una domanda su Mario Balotelli che con Bonucci ha vissuto la delusione ai Mondiali brasiliani: "Sta vivendo in momento un pò grigio della sua carriera, ma non dimentichiamoci che all'Europeo del 2012 è stato un valore aggiunto per questa Nazionale. Penso che le porte per lui siano sempre aperte a patto che si cali nella mentalità di questa nazionale che è votata al sacrificio".