Danilo Gallinari (LaPresse)
Los Angeles (Stati Uniti), 10 dicembre 2017 – Sembra aver già ritrovato il feeling con la palla a spicchi e con il canestro Danilo Gallinari che, nel secondo match giocato dopo un mese di assenza dovuto ad un infortunio muscolare al gluteo, ha messo a referto ben 25 punti con un più che positivo 8/19 al tiro aiutando i Clippers a battere 113-112 i Wizards – ancora organi di John Wall – in un match conclusosi con un finale al cardiopalma in cui è risultata determinante la bomba a fil di sirena di un Lou Williams devastante in uscita dalla panchina (35 punti). Doppia cifra raggiunta anche da Marco Belinelli che di punti ne ha segnati 13 con un notevole 3/6 da oltre l’arco dei tre punti nel 117-111 che ha permesso agli Atlanta Hawks di battere gli Orlando Magic a cui non sono bastati i 29 punti di Simmons e la tripla doppia di Vucevic (31 punti, 13 rimbalzi e 10 assist). Continua la sua marcia in testa alla classifica dei migliori marcatori James Harden che ha dato spettacolo anche a Portland dove i Rockets si sono imposti per 124-117 sui Trial Blazers grazie soprattutto ai 48 punti del “Barba” che ha tirato con 16/29 dal campo e 12/14 dalla linea della carità. Eccellente però anche il contributo fornito da Chris Paul che di punti ne ha siglati 26. Dopo il ko patito contro i Pacers, hanno subito ripreso quota i Cleveland Cavaliers di un monumentale LeBron James (30 punti, 13 rimbalzi e 13 assist) che hanno superato 105-98 i Philadelphia 76ers privi di Embiid, mettendo il turbo nel finale grazie ad un parziale devastante di 14-2. Tripla doppia oramai consueta – è l’ottantasettesima in carriera – anche per Russell Westbrook che, dopo un pessimo primo tempo, ha chiuso la gara con 20 punti, 14 assist e 11 rimbalzi e ha tirato fuori dalle sabbie mobili i Thunder (scivolati a -20 a metà del secondo quarto) assieme a Carmelo Anthony e Steven Adams (21 punti e 9 rimbalzi a testa), portandoli al successo contro i Grizzlies al termine di un overtime (102-101). C’è sempre la firma di Giannis Antetokounmpo, invece. nei successi dei Milwaukee Bucks che hanno calato il tris di successi consecutivi liquidando con un perentorio 117-100 i Jazz grazie ai 37 punti, 13 rimbalzi e 7 assist di “The Greek Freak”. Lontano dallo Staples i Lakers sembrano riuscire a rendere al meglio in questo periodo visto che a Charlotte hanno centrato il secondo successo esterno di fila spazzando via gli Hornets 110-99. Infine ci sono da registrare anche le vittorie degli Spurs, che hanno sconfitto 104-101 i Suns con una bomba decisiva di Forbes, degli Heat (101-89 sui Nets) e dei Bulls che hanno beffato 104-102 i Knicks grazie alla freddezza ai liberi nel finale di Dunn.