Venerdì 26 Aprile 2024

NBA, continua il calvario di Rose: rischia una nuova operazione alla caviglia

Il giocatore dei Cavs ha uno sperone osseo che gli sta dando non pochi problemi e lo tiene lontano dal parquet dal 7 novembre

Rose (LaPresse)

Rose (LaPresse)

Cleveland (Stati Uniti), 8 dicembre 2017 – Sembra non aver fine il calvario fisico di Derrick Rose: fermo dal 7 novembre per un problema alla caviglia sinistra – l’ennesimo, come detto, di una carriera costellata di tanti lampi di classe pura ma di altrettanti infortuni – il giocatore poche settimane fa aveva deciso improvvisamente di prendersi una pausa e lasciare temporaneamente la sua attuale squadra – i Cavaliers – per riflettere sul suo futuro. Subito si erano scatenate voci addirittura riguardanti un possibile ritiro anticipato del giocatore. Indiscrezioni che si sono poi dissolte come neve al Sole quando il giocatore pochi giorni fa, con una decisione altrettanto repentina, è tornato in gruppo scusandosi con i compagni per quanto accaduto e accordandosi con lo staff medico dei Cavs per le procedure riabilitative del caso. In queste ore però è arrivata l’ennesima doccia fredda per il giocatore: a quanto sembra infatti destinato ad un nuovo intervento chirurgico per rimuovere la sporgenza ossea causa dei suoi problemi attuali. Il giocatore quest’oggi – intercettato dai cronisti all’allenamento dei Cavs – ha ringraziato i compagni e la franchigia per il sostegno durante la sua assenza e ha parlato delle sue condizioni fisiche: “Ringrazio tutta la franchigia per aver assecondato la mia necessità di riflettere con calma e da solo sulla mia situazione per ritrovare la serenità. Sto affrontando la riabilitazione cercando di tornare al più presto in condizione. Avevo uno sperone osseo di cui non ho mai parlato a nessuno e che ho cercato di affrontare la cosa per conto mio. Prima bisogna far riposare l’area interessata dall’infortunio e successivamente rinforzare il tutto. Non è detto che non serva anche un intervento. Chi lo sa…”. Infine Rose, che quest'anno sta viaggiando ad oltre 14 punti di media, ha voluto smentire con forza di aver richiesto una trade durante la sua assenza e di essere tornato per ragioni di sponsor: “Non ho assolutamente richiesto una trade perché penso già di essere nella miglior franchigia della lega. La dirigenza mi ha dato e mi sta dando ogni tipo di supporto e non c’è motivo di fare una richiesta del genere. A chi dice che sono tornato per non perdere contratti pubblicitari rispondo che in carriera ho accumulato abbastanza denaro per vivere molto bene e adesso non è questo che mi interessa. Se avessi voluto lasciare il basket non ci sarebbero stati problemi”.

MATTEO AIROLDI