Mercoledì 24 Aprile 2024

Basket, Europeo U20: Turchia-Italia 83 a 72. Azzurri fuori dal podio

Si infrange ai quarti di finale il sogno di medaglia agli Europei dell'Italia Under 20 che cede il passo alla Turchia. La partita termina 83 a 72 con 24 punti di Arar. Domani gli azzurri se la vedranno di nuovo con la Repubblica Ceca, già vittoriosa contro l'Italia all'esordio, nella semifinale 5°-8° posto. Per i turchi invece semifinale contro la Lituania

Il CT dell'Italia U20 Pino Sacripanti (LaPresse)

Il CT dell'Italia U20 Pino Sacripanti (LaPresse)

Helsinki (Finlandia) 22 Luglio 2016 – Finisce ai quarti di finale l'avventura all'Europeo di Helsinki dell'Italia Under 20 di Pino Sacripanti. È infatti la Turchia – data tra le super favorite per la vittoria finale visti anche i trionfi europei dei componenti di questa rosa nelle categorie under 16 e 18 negli anni scorsi – ad imporsi 83 a 72 e a passare in semifinale dove troverà la Lituania. Risultato numerico probabilmente meno netto di quanto non abbia detto il campo, dal momento che la formazione turca nel corso del secondo tempo si è trovata in vantaggio persino di 31 lunghezze (58-27), dominando dal punto di vista fisico e atletico (50 a 33 la differenza a rimbalzo finale). Sugli scudi Ege Arar che ha strapazzato la difesa azzurra con 24 punti segnati e 5 rimbalzi catturati. Decisamente positivo anche il contributo del lungo Omer Yurtseven capace di portare a casa la doppia doppia con 11 punti siglati e 12 rimbalzi catturati. Gli azzurri domani sono attesi dalla semifinale per il 5°-8° posto contro la Repubblica Ceca la quale all'esordio in questo campionato ha già battuto l'Italia che quindi cerca una rivincita. Quel che è certo è che in questo Europeo ci si aspettava sicuramente qualcosa di più da un gruppo azzurro indiscutibilmente pieno di talento ma che a tratti, specialmente in attacco, non è riuscito ad esprimere tutto il suo potenziale e si è lasciato andare ad un gioco troppo affidato ai singoli. Meglio è stato fatto in difesa dove si sono viste buone cose. e si è gettata una base da cui ripartire.

Partita di fatto mai in discussione quella di questo pomeriggio con i turchi che hanno schiacciato sul pedale dell'acceleratore sin dalla palla a due e sono partiti con un 11-2, propiziato da Arar e Yurtserven, che ha subito messo in chiaro le intenzioni dei biancorossi. Sacripanti ha prova a cambiare le carte in tavola inserendo Moretti per dare più imprevedibilità al gioco dei suoi ma la fisicità turca ha fatto la differenza e grazie ai canestri di Arar e Ulubay, che hanno un nuovo break di 9 a 0, il disavanzo a favore della Turchia è cresciuto rapidamente toccando sul 25 a 9 le 16 lunghezze. Candi e Moretti hanno provato a riavvicinare gli azzurri con il tiro da fuori in apertura di secondo quarto ma la formazione turca non si è lasciata impressionare e, con lo scatenato Arar, ha piazzato una nuova accelerata portandosi a +18 (40-22) a pochi giri di lancette dall'intervallo lungo. L'Italia ha continuato a faticare terribilmente per tenere il passo degli avversari ed è riuscita a rosicchiare un solo punto alla pausa del tea caldo a cui le squadre sono arrivate con il risultato di 44 a 27: impietosi al 20° i numeri a favore dei turchi che hanno dominato sotto ai tabelloni (28-14 a rimbalzo) e costretto gli azzurri a stare sotto al 30% al tiro. Lo strappo decisivo è arrivato al rientro in campo quando la Turchia – grazie ad un 14-0 di break – ha scollinato i 30 punti di vantaggio (58-27) chiudendo anzitempo la pratica. Gli azzurri nel finale hanno potuto infatti soltanto ad addolcire il passivo ma non la pillola amara dell'eliminazione dal medagliere.