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Sopron (Ungheria), 27 Luglio 2016 – Continua il momento magico dell'Italia Under 18 femminile che agli Europei di Sopron battono anche la Slovacchia – 44 a 31 – ed entrano tra le migliori 8 squadre del torneo. Le azzurrine guidate dal CT Giustino Altobelli torneranno in campo venerdì pomeriggio contro la vincente tra Francia e Lituania che si fronteggeranno questa sera. Ancora una volta è il grande cuore del gruppo azzurro a fare la differenza insieme ad una difesa che ha concesso soltanto il 32% da due e il 12% da tre ad una Slovacchia da cui ci si attendeva sicuramente una prestazione più consistente. Su questo successo azzurro c'è però anche il timbro indelebile dell'accoppiata formata da Elisa Pinzan, che dopo aver segnato ieri il canestro della vittoria contro la Turchia quest'oggi è salita nuovamente in cattedra con 12 punti siglati, e da Lorela Cubaj che ha spadroneggiato nell'area portando a casa 10 punti e ben 13 rimbalzi. Prestazione di estrema utilità anche per Elena Castello che nel pitturato ha ben supportato la Cubaj con 9 rimbalzi raccolti e in attacco ha siglato 5 punti preziosi. Lo scatto decisivo è arrivato anche oggi nei due quarti centrali in cui l'Italia ha siglato 29 punti a fronte di soli 9 subiti.
L'unico neo dell'Italia è forse l'approccio alla gara perché, come accaduto contro la Turchia, a partire forte sono state le avversarie, trascinate dalla scatenata Sofia Bilikova e da Rebeka Mikulasikova, molto abili nel far male ad una difesa azzurra imprecisa in alcune situazioni di gioco interno e a propiziare il +6 al termine del primo quarto (14-8). Nella seconda frazione le azzurre si sono scrollate di dosso un po' di ruggine e con pazienza certosina hanno costruito la loro rimonta partendo da una ritrovata solidità difensiva e affidando le chiavi dell'attacco, in un frangente in cui il maggior nemico dell'Italia è sembrato più che altro il ferro, ad Elisa Pinzan la quale in chiusura di tempo non ha tradito la fiducia in lei riposta e ha griffato il sorpasso: 21-18. Emblematico lo 0% dalla lunga distanza con cui l'Italia è andata negli spogliatoi pur riuscendo a mantenere tre punti di margine grazie anche alle 10 palle perse slovacche.
Alla ripresa del gioco è arrivato invece il tanto atteso scatto delle azzurre che con 8 punti in rapida successione hanno superato le 10 lunghezze di vantaggio (29-18) mandando definitivamente in crisi le avversarie. Il canestro di Valeria Trucco ha poi ritoccato ulteriormente il disavanzo fino al +14 (37-23) e all'Italia è bastato poi gestire il punteggio fino alla sirena finale e respingere i timidi tentativi di recupero della Slovacchia.