Federico Paquini (LaPresse)
Sassari, 16 Ottobre 2016 – La Sinamo Sassari non ha nemmeno il tempo di metabolizzare l'ampio successo ottenuto nell'anticipo della terza giornata di campionato giocata sabato contro Brescia, perché già domani sera scenderà in campo alle 20.30 scenderà in campo al PalaSerradimigni per il suo esordio stagionale in Champions League, la nuova coppa europea targata FIBA a cui i sardi hanno aderito dopo la rinuncia a partecipare ad Eurocup venendo inseriti nel Gruppo E: I primi avversari dei biancoblu saranno i polacchi dello Stelmet Zielona Gora. Questa mattina coach Federico Pasquini ha tenuto a Sassari la consueta conferenza stampa pre-partita in cui ha parlato della formazione polacca e dello stato di forma della squadra: “Sono abbastanza soddisfatto di quello che sta facendo la squadra perché tutti stanno rispondendo bene a quelle che sono le nostre richieste. Sono contento in particolare della prova contro Brescia di Monaldi, sul quale però non avevo dubbi, e della crescita generale del gruppo. Non è pensabile infatti poter disputare due partite a settimana per almeno 14 settimane senza avere una squadra completa, di dodici giocatori veri. In quest'ottica è fondamentale l'apporto dei giocatori che escono dalla panchina. Quella di domani sarà una partita interessante perché loro sono una squadra che ha messo al centro del proprio progetto la Champions League. Si sono preparati molto e hanno come obbiettivo principale quello di fare bene in Europa, a tal punto che questo week end non hanno giocato e sono arrivati qui ieri, con due giorni in anticipo, per preparare il match. Sarà una partita bella e dura e sono convinto che chi verrà al Palazzetto si divertirà, assistendo ad una sfida contro squadra tosta e molto fisica, un perfetto mix tra giocatori europei e americani. Dovremo essere pronti e bravi a mettere in campo quell’energia difensiva vista nei nostri momenti migliori contro Brescia. Lo Stelmet è una squadra molto profonda con dieci giocatori facilmente intercambiabili. Per loro sarà la prima partita davvero importante dopo la Supercoppa polacca, e bisognerà prestare attenzione perché in campionato ne hanno vinte due facili. Nel roster hanno Florence, miglior realizzatore lo scorso anno con Cibona, e Koszarek, visto in Italia a Caserta. Senza dimenticare la qualità di Kelati e quella di Vaught sotto canestro”.
Lo sguardo di Pasquini i sposta infine sul girone dei sardi – che è di ferro – in cui, oltre allo Stelmet, ci sono squadre di tradizione europea come l'AEK Atene, il Partizan Belgrado e il Besiktas: “Penso che il nostro sia uno dei gironi più interessanti perché ci hanno hanno inserito le tre wild card, e quindi ci troveremo ad affrontare squadre di grande tradizione europea. Il Besiktas al momento è quello che sta giocando la miglior pallacanestro ma son tutte squadre di ottimo livello. Credo che sia una competizione importante e sarà fondamentale approcciare bene fin dalla prima partita".