Venerdì 26 Aprile 2024

Finalmente Balotelli, va in gol e sui tabloid torna 'SuperMario'

L'attaccante lancia la rimonta in Coppa contro lo Swansea, twitta la sua felicità e conquista le prime pagine dei giornali dove ritorna "magico"

Mario Balotelli (Ap)

Mario Balotelli (Ap)

Londra, 29 ottobre 2014 - Chissà se adesso i tifosi del Liverpool che hanno restituito la maglia numero 45 faranno un'altra fila per riaverla. Intanto i tabloid inglesi hanno già inserito la retromarcia e dopo una settimana di titoli anti-Balotelli (da "real idiot" in poi), adesso tutti a celebrare l'attaccante italiano, autore del gol che ha permesso ai "reds" di Rodgers di riprendere lo Swansea nel match di ieri valido per il quarto turno della Coppa di Lega inglese. Ospiti in vantaggio al 66' con Emnes, al 78'  Balotelli entra in campo e all'86' ecco il gol della liberazione che, tra l'altro, arriva su assist dell'altro italiano "rosso", Fabio Borini. E' la rete che accende Anfield Road e che permette al Liverpool di ribaltare il risultato, al 95', con il gol del definitivo 2-1 di Lovren che vale la qualificazione.

"Finally" twitta l'ex Milan a fine partita accompagnando il suo "finalmente" con un eloquente "smile" che fotografa il suo stato d'animo dopo giorni davvero difficili, soprattutto dopo quell'innocente, almeno in Italia, scambio di maglia con Pepe a fine primo tempo della gara con il Real Madrid.

E i tabloid? Tutti ai suoi piedi. "It's always Mario" titola il "Daily Express", il "Mirror" sceglie "Magic Mario (at last)", mentre il "Telegraph" ripropone "Super Mario" con la foto a tutta pagina della deviazione in acrobazia del numero 45. Il "Daily Mail" sceglie un azzeccato "Red Rescue" (salvataggio rosso) come titolo, accompagnato dalla foto dell'abbraccio dei compagni per Super Mario, ieri il salvatore del Liverpool. 

Passa il turno anche il Chelsea, che si impone per 2-1 in casa della 'cenerentola' Shrewsbury . Blues in vantaggio al 48' von Drogba, il pareggio dei locali con Mangan e gol vittoria per gli uomini di Mourinho grazie ad un autogol di Grandison all'81'.