Roma e Astra Giurgiu passano ai sedicesimi
Bucarest, 8 dicembre 2016 - Senza alcuna emozione si chiude l'ultima giornata della Roma nella fase a gironi di Europa League: un pareggio senza gol animato solamente dalle notizie che arrivavano da Plzen dove il Viktoria regalava clamorosamente il passaggio del turno all'Astra Giurgiu rimontando una gara in cui era sotto di due gol e di un uomo fino alla vittoria.
Squadre timide e senza ritmo sin dall'avvio: la Roma ha palesemente mezzi migliori per dominare la gara ma preferisce non alzare i ritmi e tenere calmi gli avversari. L'Astra non crea praticamente nulla nel primo tempo dove l'unico brivido è un tiro cross di Iturbe alla mezz'ora che non viene deviato da nessuno. La ripresa è lievemente più vivace e arrivano le prime occasioni: l'Astra sblocca la partita con Alibec a cui però viene annullata la rete per un presunto fallo su Emerson Palmieri; poi un tiro di Seto preoccupa Allison che deve sporcarsi i guanti per opporsi. La Roma dalla sua trova solo un gran destro di Nainggolan dai 25 metri che esce di poco alle spalle di Lung prima di cadere nell'anonimato del finale di gara.
Nel frattempo le notizie dalla Repubblica Ceca informano le due squadre della clamorosa sconfitta dell'Austria Vienna e allora i ritmi di gioco si spengono definitivamente. La Roma chiude prima a 12, l'Astra Giurgiu seconda a 8 lasciandosi alle spalle l'Austria Vienna a 6. Entrambe le squadre continuano il proprio cammino e lunedì conosceranno la prossima avversaria.
SPOGLIATOI - Ecco le parole a caldo dei protagonisti.
Seck: "È una sensazione speciale esordire, l'ho sognato da tanto tempo e sono molto felice. È un giorno speciale che non dimenticherò. Mi trovo meglio esterno, ma devo adattarmi da tutte le parti, siamo calciatori e dobbiamo fare tutti i ruoli. Spalletti mi ha detto di essere me stesso e giocare con calma, senza dimostrare niente a nessuno. Sono molto felice che non abbiamo subito gol, siamo contenti, siamo una squadra e tutti insieme dobbiamo adattarci. Campionato? Abbiamo una grande opportunità per mettere a posto la classifica e speriamo di vincere sempre. Il sorteggio? Manchester United e Villarreal sono forti, vediamo".
Spalletti: "Ho avuto le risposte che chiedevo, è stata una partita difficile. Tatticamente erano molto chiusi e non è stato possibile trovare sbocchi, anche il campo non permetteva certe giocate di sorpresa. Ci siamo dannati l'anima per andare avanti, in difesa abbiamo fatto bene, abbiamo sopperito a diversi 1 contro 1, anche Seck quando ha fatto il terzo centrale è andato bene. Nella valutazione individuale abbiamo fatto bene e dato minutaggio a giocatori che ne avevano bisogno, non era mai stato possibile usarli, abbiamo sempre usato quelli che c'erano a disposizione. El Shaarawy gli ho fatto fare un'ora dopo l'infortunio, Gerson ha fatto una buona partita perché come presa di posizione, qualità, densità, ha comandato il gioco abbastanza bene. Ho avuto le risposte".