Mercoledì 24 Aprile 2024

Ancelotti: "Ringrazio Berlusconi, ma resto al Real o mi fermo un anno"

Il tecnico del Real Madrid: "Nulla è stato deciso, non c'è alcuna fretta ma in caso di divorzio prendo un anno sabbatico". Ronaldo si schiera con il tecnico: "Spero di lavorare con lui anche nella prossima stagione"

Carlo Ancelotti e Cristiano Ronaldo (twitter)

Carlo Ancelotti e Cristiano Ronaldo (twitter)

Madrid , 24 maggio 2015 - Niente ritorno al Milan o alla guida di altre big, ma un anno sabbatico lontano dalla panchina. E' questa l'intenzione di Carlo Ancelotti, annunciata dopo la rotonda vittoria sul Getafe (7-3), nel caso si consumasse, come ormai sembra certo, il suo divorzio con il Real Madrid. "Ringrazio Berlusconi ma resto al Real Madrid o mi fermo", le parole di Re Carlo che ha di fatto smentito il presidente rossonero che si aveva dato per certo il ritorno in panchina del tecnico nel caso di divorzio con i blancos. "Nulla è stato deciso: nessuno ha fretta di prendere una decisione, né io né la società. Il Madrid è un club impegnativo ed è normale essere in bilico quando una stagione va male".

Ancelotti, che ha assistito dalla tribuna, perché squalificato, al 7-3 sul Getafe con cui il Real Madrid ha chiuso la Liga, nei prossimi giorni incontrerà Florentino Perez, ormai deciso a sostituirlo con un anno d'anticipo con Rafa Benitez, a dispetto dell'opinione dello spogliatoio. Al tecnico emiliano non è bastato riportate la Champions League al Bernabeu. In attesa dell'ufficialità, attesa in settimana, Ancelotti è stato informato della scelta della dirigenza venerdì sera: un addio che accetterà senza porre ostacoli alla risoluzione contrattuale, ma digerito a malincuore visto che avrebbe preferito continuare il lavoro iniziato due anni fa.

Finita la sua esperienza al Real il tecnico, nonostante il corteggiamento di Silvio Berlusconi, si concederà un anno di pausa dalla panchina. Secondo Marca, Ancelotti continuerà a vivere, con la moglie, a Madrid, dove si trova benissimo visto che intorno a lui sente il rispetto dell'ambiente. A partire dalla squadra, che si è schierata per la maggior parte con lui chiedendo a Perez la riconferma.

Inequivocabile il messaggio postato ieri sera da Cristiano Ronaldo sui suoi profili social, con tanto di foto insieme al tecnico: "Ancelotti grande allenatore e persona straordinaria, spero di lavorare con lui nella prossima stagione". "Sarebbe dura e difficile cambiare allenatore", le parole di James Rodriguez. "E' arrivato due anni fa, conosce la sqiadra, sa come siamo e come giochiamo. Ma non è una mia decisione e non spetta a me parlarne".