Giovedì 2 Maggio 2024

Stadio della Roma, accordo raggiunto. Si farà a Tor di Valle

Virginia Raggi, nonostante il lieve malore, era al vertice: "Ci sarà un nuovo progetto che potremmo chiamare 2.0". Punto dell'accordo un taglio delle cubature al progetto iniziale

La sindaca di Roma Virginia Raggi con il dg dell'AS Roma, Mauro Baldissoni (Ansa)

La sindaca di Roma Virginia Raggi con il dg dell'AS Roma, Mauro Baldissoni (Ansa)

Roma, 24 febbraio 2017 - Roma, 24 febbraio 2017  - Trovato l'accordo per lo stadio della Roma. Si farà a Tor di Valle. Il punto d'incontro tra l'amministrazione capitolina e il club giallorosso sarebbe un taglio delle cubature del progetto originario, taglio che potrebbe toccare il 60 per cento. Nel nuovo progetto vengono anche eliminate le tre torri previste. Il sindaco Virginia Raggi: "E' stato raggiunto un accordo, ci sarà un nuovo progetto che potremmo chiamare 2.0". Così il primo cittadino di Roma, al termine del vertice in Campidoglio con il club giallorosso.

Virginia Raggi con un lungo post su Facebook #UnoStadioFattoBene, spiega innanzi tutto che tre torri previste nell'originario progetto sono state "eliminate"; le cubature sono dimezzate, "addirittura il 60% in meno per la parte relativa al Business Park; abbiamo elevato gli standard di costruzione a classe A4, la più alta al mondo". Poi aggiunge "mettiamo in sicurezza il quartiere di Decima che non sarà più soggetto ad allagamenti" e "realizzeremo una stazione nuova per la ferrovia Roma-Lido". 

Quello ottenuto questa sera è una sorta di 'rivoluzione' in merito al progetto originario, "lo abbiamo trasformato in una opportunità per Roma. Abbiamo sempre detto di essere favorevoli alla realizzazione dello stadio ma nel rispetto della legge e per il bene della nostra città", ha concluso la sindaca.

"The next chapter begins (comincia un nuovo capitolo). Forza Roma". Soddisfatto il presidente della Roma, James Pallotta. Il dg dei giallorossi, Mauro Baldissoni: "A nome del presidente Pallotta e della Roma voglio ringraziare il Sindaco. Siamo molto orgogliosi di aver raggiunto un accordo che migliora il progetto con un intervento importante. È un giorno storico".

 

LA GIORNATA -  Dopo il malore accusato in mattinata da Virginia Raggi, l'incontro in Campidoglio, inizialmente programmato per le 16, era slittato alle 18.30-19, proprio per permetterle di partecipare. Ma Raggi o non Raggi, i Cinquestelle, da giorni a colloquio con Beppe Grillo, avrebbero dovuto dare comunque una risposta definitiva alla questione che agita la politica capitolina."Lo stadio si farà, saranno trovate le soluzioni per farlo", aveva detto il deputato M5S Sibilia al termine dell'incontro di ieri con il leader. E il Pd attaccava accusando Grillo di avere oscurato la sindaca. 

IL SIT-IN - I tifosi romanisti questo pomeriggio alle 15,30 hanno fatto un sit in in piazza del Campidoglio per manifestare a favore della costruzione del nuovo stadio della Roma. La manifestazione è partita dal tamtam sui social network e ha ottenuto diverse centinaia di adesioni. Sabato mattina, invece, al Teatro Manzoni sarebbe in programma un incontro organizzato dall'Unione Tifosi Romanisti durante il quale sarà presentato un sondaggio che vede gran parte dei romani intervistati a favore dell'impianto giallorosso a Tor di Valle.

IL SONDAGGIO - I realtà, secondo un sondaggio Ixè presentato oggi ad Agorà su Rai3, al nuovo stadio della Roma, al centro delle cronache (e delle polemiche), dice no il 62% degli elettori totali e il 63% di quelli M5S.