Giovedì 25 Aprile 2024

Carlo e Camilla, mostra sulla lana nella Sala Bianca

L'erede al trono britannico, accompagnato dalla moglia, la duchessa di Cornovaglia, ha visitato la mostra a Palazzo Pitti

Carlo d'Inghilterra in Sala Bianca a Palazzo Pitti

Carlo d'Inghilterra in Sala Bianca a Palazzo Pitti

Firenze, 3 aprile 2017 - "Mi raccomando, comprate sempre più lana dall'Inghilterra!", dice scherzando agli imprenditori del filato e del tessuto Made in Italy il Principe di Galles, Carlo d'Inghilterra, intervenendo alla mostra particolare e splendida che gli è stata dedicata in Sala Bianca, a Palazzo Pitti, trasformatasi in un momento di ricerca, intelligente presa di coscienza dei valori dell'ecosostenibilità di questa materia nata nella notte dei tempi eppure modernissima per le performance che proprio le imprese italiane del settore hanno saputo creare e diffondere nella moda. Con Carlo anche Camilla, duchessa di Cornovaglia, che in omaggio alla Sala Bianca ha indossato uno chemisier a pieghe di seta bianca, mostrando interesse e curiosità per i tanti pezzi di tessuto e di maglia esposti nell'allestimento leonardesco ispirato all'uomo vitruviano dell'architetto Alessandro Moradei con la ideazione e realizzazione dell'esposizione dello stilista Angelo Figus, circa 90 imprenditori espressione del meglio della manifattura italiana.

"Questi spazi sono magnifici, commuovono per la loro bellezza", ha detto Carlo d'Inghilterra in monopetto blu (realizzato dal sarto di corte ma in tessuto italiano Zegna), camicia rosina e cravatta celeste, che alla fine del tour tra le stoffe in Sala Bianca si è concesso uno sguardo magnifico sui principali monumenti fiorentini sulla terrazza del Rondò di Bacco, al braccio di Camilla, anche lei piena di curiosità e di gentilezza per gli imprenditori. Nel tour fiorentino questa a Palazzo Pitti è stata una tappa importante perchè Carlo ha lanciato e patrocinato nel 2010 un programma di educazione della lana come fibra eco-sostenibile che si chiama The Campaign for Wool che per questa esposizione fiorentina ha trovato il valido sostegno di The Woolkmark Company col supporto e la collaborazione di Ideabiella e Pitti Filati. La filosofia del principe si riassume nella frase: vivi verde, scegli la lana. E il filmato proiettato in Sala Bianca delle pecore al pascolo in Australia e Nuova Zelanda ne rappresenta tutta la verità. Già a settembre scorso il Principe di Galles, ricevendoli nel tradizionale kilt rosso, aveva invitato molti produttori italiani a Dumfries House in Scozia per la Dumfries House Wool Conferenxe dove si è promossa la lana come fibra naturale e si sono gettate le basi per la mostra di oggi, come racconta l'ad di Pitti Immagine Raffaello Napoleone che ne ha tessute le fila. 

"Qui oggi siamo nel regno dei fili e dei tessuti italiani di altissima qualità. Così il Principe vede come noi italiani sappiamo valorizzare le lane", dice Claudio Marenzi, presidente di Sistema Moda Italia, di Pitti Immagine e di Confindustria Moda. Con lui ad accogliere le altezze reali anche il sottosegretario al Ministero dello Svilupo Economico Ivan Scalfarotto che domani inaugurerà col presidente Mattarella il Salone del Mobile e poi partirà per la sua 26° missione governativa in Mongolia. "Come al solito l'Italia anche stavolta dimostra di essere la numero 1 _ dice Ivan Scalfarotto _ e qui si vede la nostra capacitàdi fondere tradizione e innovazione, oltre a quella di stare sul mercato!". 

A ricevere Carlo e Camilla Fabrizio Servente direttore di Woolmark che ha detto loro "Benvenuti nell'Italia della moda e della lana, Eike Schmidt direttore delle Gallerie degli Uffizi che li ha accompagnati poi per un giro agli appartamenti reali di Palazzo Pitti, il presidente di Centro di Firenze per la Moda Italiana Andrea Cavicchi, l'ex presidente di Pitti Immagine Gaetano Marzotto, Nino Cerruti che ha parlato a lungo con Carlo, Paolo Zegna che ha ricevuto i complimenti per l'innovativo jeans di lana da poco lanciato, Alberto Pecci con la figlia Roberta, Pierluigi Loro Piana, Antonio Lucchesi, Leandro Gualtieri, il segretario generale del Centro Moda Alberto Scaccioni, Ilaria e Chiara Taddeucci Sassolini, Giovanna e Ferruccio Ferragamo coi quali il principe Carlo ha ricordato la sorella Fiamma di San Giuliano Ferragamo, scomparsa alcuni anni fa, e una indimenticabile vacanza in Sicilia nei possedimenti dei di San Giuliano. "Hello! Very nice" dice un po' a tutti regalando larghi sorrisi Camilla, affabile e gentilissima come il marito, e tende la mano senza curarsi troppo del protocollo. "Ma questo è un filato che ho visto in collezione da Chanel", dice la duchessa di Cornovaglia ad Alessandro Bastagli presidente e ad di Lineapiù Italia. Complimenti per le iniziative green del prossimo settembre da parte della coppia principesca a Carlo Capasa, presidente della Camera della Moda, per i risultari magnifici dei filati Filpucci a Leandro Gualtieri, per l'eleganza italiana a Niccolò Ricci amministratore delegato di Stefano Ricci e consigliere di ICE.