Venerdì 26 Aprile 2024

Catania, frasi choc su Facebook del dirigente della Polfer. "Immigrati? Buttateli a mare"

Frasi choc e frasi filonaziste. Chiusa la pagina Facebook. Il parlamentare siciliano Palazzolo: "Inamissibile". E la Digos denuncia il dirigente

Le frasi choc del dirigente della Polfer di Catania (DIRE)

Le frasi choc del dirigente della Polfer di Catania (DIRE)

Roma, 19 giugno 2015 - "Gli immigrati? Buttateli a mare". "Bruciarli vivi e rimpatriarli". "Mi manca Hitler". E ancora: "Non beccano mai una stretta parente della Boldrini o della Kyenge (beccare loro è impossibile, sono scortate)". Sono alcuni dei commenti postati su Facebook da un funzionario della polizia, dirigente della Polfer di Catania.

"Che un funzionario della Polizia di Stato si esprima in questo modo vergognoso - ha denunciato il parlamentare siciliano Erasmo Palazzolo - è inammissibile: sono inaccettabili i toni, gli argomenti, le minacce, le offese razziste e gli insulti alle Istituzioni del nostro Paese, a partire dalla Presidente della Camera. Le sue farneticazioni sono incompatibili con il giuramento prestato alla Repubblica italiana e alla Costituzione. Ci aspettiamo a questo punto che il Capo della Polizia e il ministro dell'interno chiariscano e ci dicano quali atti abbiano intrapreso. In caso contrario, siamo pronti a portare la vicenda in Parlamento nelle prossime ore". 

Il dirigente della Polfer di Catania, sul proprio profilo Facebook aveva scritto frasi choc contro gli immigrati ed espressioni filonaziste. Il dirigente ha rimosso successivamente le frasi, che sono state però recuperate e sono ancora visibili su un giornale online siciliano, che accompagnavano dei link a degli articoli sull'immigrazione, ma questo non è servito a placare le fortissime polemiche scoppiate intorno a questo caso. "Buttateli a mare". Così lo scorso 28 settembre il dirigente commentava la notizia di 300 migranti soccorsi a Cipro che si erano rifiutati di sbarcare sull'isola, per raggiungere successivamente l'Italia. E ancora, in un altro post, il dirigente della Polfer etneo scrive, il 2 ottobre scorso, "Ah… Mi manca Hitler". La frase in questo caso accompagna la notizia di poliziotti aggrediti. Ma, se possibile, va anche oltre. In un altro post, infatti, riferendosi ai migranti e a chi li accoglie in Italia, si è spinto addirittura ad un "diamogli fuoco insieme agli Italioti che li indottrinano ed aizzano". La vicenda ha destato massimo sconcerto nel mondo politico e non solo. 

Infine la Digos della Questura di Catania ha provveduto già questa mattina alla trasmissione alla Procura degli atti relativi alle dichiarazioni pubblicate dal dirigente. Il Questore di Catania ha incaricato di avviare "con rapidità e rigore le opportune valutazioni per le adozioni dei relativi provvedimenti disciplinari".