Lunedì 6 Maggio 2024

Mercato, Milan: la Cina si avvicina

Ci sarebbe già l’accordo con i possibili acquirenti del 70% del club rossonero. Silvio Berlusconi è pronto a restare 3 anni da presidente onorario, ma vuole garanzie sul rilancio della squadra.

Il patron del Milan Silvio Berlusconi (LaPresse)

Il patron del Milan Silvio Berlusconi (LaPresse)

Milan, 30 maggio 2016 - 740 milioni di euro subito per il 70% del capitale azionario, entro un anno il resto. Sarebbe questa la base dell’accordo in via di definizione con la cordata di imprenditori cinesi interessati al Milan. Già nelle prossime ore i possibili acquirenti dovrebbero gettare la maschera dopo le anticipazioni della televisione di stato di Pechino.

Non si tratterebbe di 4 ma di 7 ricchi industriali a partire da Robin Li, quarto uomo più ricco della Cina con un patrimonio di 14 miliardi di dollari e fondatore del motore di ricerca Baidu. Della cordata fa parte anche Hui Ka Yan, immobiliarista già attivo nel mondo del calcio con il Guangzhou Evergrande portato al successo negli anni scorsi da Marcello Lippi.

Silvio Berlusconi resterebbe presidente onorario mentre la figlia Barbara continuerebbe ad occuparsi di marketing e del settore commerciale. La possibile chiusura dei negoziati in via esclusiva è fissata per il 20 giugno. “I cinesi vogliono che io rimanga presidente onorario per tre anni e io ho dato il mio benestare. Stiamo lavorando su questo, se troveremo l’accordo poi come ultimo compito dopo una gestione trentennale avrò quello di trovare il giusto successore per il Milan. Anche da presidente onorario si possono indirizzare scelte e decisioni” assicura il patron rossonero, che è però pronto anche all’ipotesi di un fallimento della trattativa.

“Se tutto questo non sarà possibile mi terrò volentieri il Milan. In questo quadro di mercato, allora, ritornerei sulla soluzione interna, con una squadra di giovani italiani affamati e affiatati, un po’ come hanno fatto il Barcellona e anche l’Atletico Madrid. Brocchi? Se resto io resta anche lui”, ha detto ancora Berlusconi all’Ansa, legando il destino del tecnico al suo. Intanto molti rossoneri sono impegnati con le rispettive Nazionali e Juraj Kucka si è preso la bella soddisfazione di siglare il gol del definitivo 3-1 rifilato a domicilio dalla Slovacchia alla grande Germania. Un tempo in campo ma nessun gol all’attivo per Carlos Bacca nel 3-1 della Colombia su Haiti nell’ultimo test prima del debutto del 4 giugno contro gli Usa padroni di casa della Copa America del Centenario. Nella stessa gara ha rimediato un’ammonizione Cristian Zapata, che ha fatto coppia in difesa con l’interista Murillo.

E Jack Bonaventura ha partecipato alla vittoria dell’Italia 1-0 nell’amichevole di Malta con la Scozia entrando in campo negli ultimi 10 minuti, mentre Mattia De Sciglio e l’acciaccato Riccardo Montolivo sono rimasti seduti in panchina. Domani sera il ct Conte rivelerà la lista dei 23 azzurri per gli europei di Francia e tre i rossoneri dovrebbero farne parte. (n.z.)