Mark Zuckerberg in India (Ansa)
New York, 28 ottobre 2015 - Internet lento è frustrante e fa perdere la pazienza, sia a chi ci lavora che a chi lo usa per il 'loiris'. E così il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, durante la sua visita in India, dove ha anche parlato della possibilità di "fornire free internet a tutti" tramite la piattaforma Free Basic per gli operatori in modo che "possano fornire gratuitamente una connessione a bassa velocità", ha lanciato la "2G Tuesdays".
La novità riguarda la politica interna all'azienda, un appuntamento settimanale dfi un'ora per far capire ai suoi esperti nella Silicon Valley quanto sia frustrante lavorare ed utilizzare la app del social network con una rete Internet molto lenta. La stessa frustrazione provata dagli utenti nei mercati emergenti su cui il gruppo scommette.
L'iniziativa prende il nome dalla seconda generazione delle reti cellulari con cui la navigazione Internet è piuttosto lenta, soprattutto se paragonata alle reti 3G o 4G.
Potrà sembrare uno scherzo, ma Zuckerberg ci vede invece un'opportunità per far nascere nuove idee volte a rendere più veloci le applicazioni sul web. Il gruppo con sede a Menlo Park (California), così come altre aziende tecnologiche del calibro di Google e Twitter, stanno facendo a gara per conquistare gli utenti in mercati in via di sviluppo come l'India e l'Indonesia in una fase in cui sta rallentando la crescita degli utenti nelle nazioni più ricche.
L'India è il secondo più grande mercato di Facebook dopo gli Usa per numero di utenti. Un decimo della popolazione indiana - pari a 1,3 miliardi di persone - utilizza il noto social network e il sistema di messaggistica WhatsApp, parte del gruppo.
Il numero degli utenti nel Subcontinente indiano sembra essere destinato ad aumentare tanto che Facebook si aspetta il sorpasso dell'India sugli Usa entro i prossimi 18 mesi. "Vogliamo davvero conquistare il prossimo miliardo di persone online", ha dichiarato oggi Zuckerberg all'Indian Institute of Technology di Nuova Delhi.